Ultimo, il tour negli stadi del cantautore romano parte da Bibione: "Finalmente posso dare un senso alla mia vita"
Dopo due anni di pandemia, Niccolò Moriconi torna a far emozionare il suo pubblico
Ultimo, il tour negli stadi del cantautore romano parte da Bibione
È partito dallo Stadio Comunale di Bibione, in Veneto, il tour di Ultimo che, al termine delle 15 date previste (di cui già 10 sold out per oltre 550mila biglietti venduti) diventerà il cantante italiano più giovane a esibirsi negli stadi. Dopo diversi rinvii dovuti alla pandemia di Covid, Niccolò Moriconi è finalmente tornato sul palco per far emozionare i suoi fan che, dalla vittoria di Sanremo Giovani nel 2018 con "Il ballo delle incertezze", non l’hanno più lasciato. "Negli ultimi due anni ho pensato ai concerti ogni momento della giornata, ogni cosa che faccio la faccio pensando ai concerti - ha spiegato -. La bellezza è che siamo qui adesso, finalmente posso dare un senso alla mia vita".
L'artista, classe 1996, ha aperto il concerto con "Buongiorno vita", brano contenuto nel suo quarto album "Solo", uscito nel 2021, dopo "Pianeti" del 2017, "Peter Pan" del 2018 e “Colpa delle favole” del 2019. Non solo, perché il 25 maggio, ad appena pochi giorni dall’inizio del tour, ha regalato al suo pubblico il brano "Vieni nel mio cuore". "La canzone per i nostri stadi", aveva scritto sui social. E così è stato. Ultimo ha interpretato per la prima volta live la nuova canzone, imparata a memoria in pochissimi giorni dagli oltre 28mila presenti allo Stadio Comunale di Bibione.
"Ah belli! Come state? Dopo quanto tempo... è un sogno, che bellezza", le sue prime parole dal palco. Visibilmente emozionato, l’artista nato e cresciuto a San Basilio, quartiere della periferia romana, ha ripercorso la sua breve ma ricca carriera.
Da "Dove il mare finisce" a "Piccola stella", per arrivare a "Sul finale" e "Cascare nei tuoi occhi", fino a "Pianeti", "Colpa delle favole" e "Ti dedico il silenzio", il live ha attraversato i cinque anni di successi del cantautore. "Un live equilibrato, con canzoni di tutti gli album per rispetto di chi ha acquistato i biglietti due anni e mezzo fa", ha chiarito.
Un momento simpatico è arrivato in occasione del medley di "Non sapere mai dove si va", "Supereroi", "Il bambino che contava le stelle", "Quella casa che avevamo in mente", "L'unica forza che ho", "Stasera" e "Peter Pan". Ultimo ha portato sul palco un bicchiere di vino rosso e avvicinandosi al pubblico ha detto: "Brindo alla vostra".
Prima di "La stella più fragile dell'universo" si è ritagliato un momento per un breve ma efficace discorso: "Io parlo poco, ma voglio dirvi una cosa senza la pretesa di insegnarvi niente. Voglio parlare di passioni e darvi un consiglio: trovate la vostra passione, qualcosa per cui valga la pena vivere. Per me è stata la musica. Prima stavo in cameretta, ora guardate quanto è diventata grande".
A chiudere il concerto, come di consueto, "Sogni appesi", ormai diventato un inno per il pubblico da urlare a squarciagola, mentre per Ultimo il senso del suo nome e della sua missione. Sui maxischermi sono passate veloci le immagini che ripercorrono la sua storia: i primi saggi di pianoforte da bambino, la strada verso i live, le emozioni del Colosseo vuoto in contrasto con la moltitudine di gente nei palazzetti e all’Olimpico, trasformato in volta celeste dalle luci dei telefoni.
A illuminare il cantautore e il pubblico, sul palco è stata costruita una grande struttura a forma di "U" come Ultimo. Per la prima volta in Italia, sono stati utilizzati 108 punti laser a scansione di varie potenze, che hanno creato scenografie architetturali tridimensionali.
Vincitore di 52 dischi di platino e 16 dischi d'oro, per Moriconi quello che più conta sono i live. Durante lo stop forzato dalle norme anti-Covid, il cantante non ha mai nascosto la sua insofferenza e la sua voglia di tornare tra il suo pubblico.
Ora, dopo il successo di Bibione, è pronto ad affrontare gli altri appuntamenti: 11 e 12 giugno a Firenze, 17 giugno ad Ancona, 22 giugno a Torino, 25 e 26 giugno a Napoli, 30 giugno a Modena, 3 luglio a Bari, 7 luglio a Pescara, 11e 12 luglio a Catania, 17 luglio a Roma, 23 e 24 luglio a Milano.
Ultimo, Goodwill Ambassador UNICEF dal 2019, ha deciso di devolvere parte dell'incasso ricavato dalla vendita dei biglietti di ULTIMO STADI 2022 ai progetti di lotta alla malnutrizione e a sostegno di vaccinazioni, impianti idrici e servizi igienico sanitari in Mali, dove nel 2020 è stato per la sua prima missione sul campo.
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