Israele ha testato con successo il nuovo sistema di intercettazione Iron Beam: è un potente sistema di difesa laser che può abbattere con precisione ogni tipo di attacco. Un muro d'acciaio letale di cui già si parlava nel 2014, e che oggi diventà realtà. "Questo è il primo sistema d'arma a base di energia al mondo che utilizza un laser per abbattere Uav, razzi e mortai in arrivo al costo di $ 3,50 per colpo. Può sembrare fantascienza, ma è reale", ha affermato con soddisfazione il primo ministro Naftali Bennett, via Twitter.
Il sistema di difesa è stato testato nel deserto meridionale del Paese, dinanzi allo sguardo attento dei funzionari. Per il progetto il governo ha stanziato centinaia di milioni di dollari. Si tratta di una potente arma che Bennett ha descritto come un "punto di svolta strategico". Inoltre, il primo ministro si è impegnato a "circondare il Paese con un muro laser".