Una maggioranza schiacciante di danesi, circa il 67%, ha votato sì all'integrazione alla politica di Difesa comune europea, quando lo spoglio è al 97% dei voti. "Stasera la Danimarca ha inviato un segnale importante. Ai nostri alleati in Europa e nella Nato e a Putin. Dimostriamo che quando Putin invade un Paese libero e minaccia la stabilità in Europa, noi ci riuniamo", ha dichiarato la premier Mette Frederiksen.
Con la vittoria del sì si abolisce la legge che impediva sinora alla Danimarca di partecipare alle riunioni sulla politica estera e di sicurezza comune dell'Unione europea. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e quello del Consiglio europeo Charles Michel si sono congratulati per il risultato del voto. "Saluto il messaggio forte di impegno verso la nostra sicurezza comune da parte del popolo danese. Sia la Danimarca sia l'Europa trarranno beneficio da questa decisione", ha twittato von der Leyen con l'hashtag "Più forti insieme".
Anche Michel si è congratulato per "la scelta storica" dei danesi: "Il mondo è cambiato da quando la Russia ha invaso l'Ucraina. Questa decisione renderà l'Ue e il popolo danese più sicuri e più forti", ha twittato rendendo omaggio alla "leadership determinata mostrata dalla premier Mette Frederiksen".