Cinque candidature ai premi Oscar con una statuetta vinta e sei ai Golden Globe con due premi, uno dei quali alla carriera. Sono solo alcuni dei numeri che rendono l'idea del peso di Morgan Freeman nel panorama cinematografico degli ultimi 40 anni. L'attore afroamericano di Memphis compie 85 anni ma è ancora molto attivo, tanto che nel 2021 ha recitato in quattro film e in due serie televisive.
Attore, regista, produttore, Freeman si è distinto per la sua capacità di passare in maniera sempre credibile dalla commedia ai grandi blockbuster d'azione passando per il dramma. Una carriera iniziata sui palcoscenici teatrali e poi decollata con la televisione grazie a programmi per bambini e soap opera, che poi dalla metà degli anni 80 lo ha visto protagonista sul grande schermo, con più di 80 film, molti dei quali di grande successo.
A sottolineare lo spessore di Freeman le molte candidature a premi importanti per film come "Street Smart - Per le strade di New York", "A spasso con Daisy", "Le ali della libertà" e "Invictus - L'invincibile", anche se gli unici Oscar e Golden Globe sono arrivati per "Million Dollar Baby" (più un premio alla carriera). Ma la gente lo ricorda anche per parti in film più "pop" ma di grande successo, da "Robin Hood - Principe dei ladri", alla trilogia di Batman firmata da Christopher Nolan, passando per thriller come "Seven" e "Il collezionista", film d'azione ("Deep Impact", "Virus letale") o commedie ("Non è mai troppo tardi", "Una settimana da Dio"). Ma l'elenco potrebbe essere ben più lungo.
Freeman è uscito (quasi) indenne anche dalle accuse di molestie che nel 2018 gli sono state rivolte da otto donne. Accuse dalle quali si è difeso e sono cadute nel giro di poco tempo senza impedirgli di lavorare, come accaduto ad altri protagonisti del mondo dello spettacolo. Nei giorni scorsi il suo nome è stato inserito nella lista di cittadini americani che non potranno entrare in Russia in risposta alle "azioni ostili" di Washington nei confronti di Mosca per la guerra in Ucraina.