Alessandra Colombo, giovane stilista milanese, è la fondatrice e designer del brand di calzature Alessandra Milano: raffinate, sensuali e, allo stesso tempo, estremamente confortevoli.
Scarpe pensate per accompagnare le donne di oggi durante l’intero arco della giornata nelle innumerevoli occupazioni della vita quotidiana. Comfort e stile trovano la loro sintesi perfetta in una calzatura glamour, con il tacco, che non sacrifica la comodità, anzi la esalta grazie alla tecnologia memory foam…anche una scarpa comoda può avere il tacco, così come anche una scarpa elegante può essere comoda!
Le calzature Alessandra Milano, uniche e inconfondibili, realizzate interamente a mano a Vigevano, uno dei distretti più rinomati della nostra artigianalità, con materiali di altissimo pregio, celebrano l’eccellenza del Made in Italy. Curate in ogni dettaglio, seducono con le proprie forme lineari, volte a celebrare la femminilità in ogni momento della giornata, anche nelle situazioni più inaspettate…
Chi è Alessandra Colombo? Quali sono le tue origini e qual è stato il tuo percorso di formazione?
Sono nata e cresciuta a Milano, città dove la moda italiana ed internazionale permeano la vita quotidiana. Fin da subito ne sono stata affascinata e attratta, soprattutto per quello che può suscitare in ognuno di noi. Da piccola mi ritrovavo a cucire insieme a mia nonna i vestiti per le mie Barbie e a disegnare con il pennarello le scarpe sui loro piedi. Il mio percorso formativo è iniziato con l’università Marangoni, dove ho conseguito la laurea triennale in fashion design; subito dopo mi sono iscritta al Polimoda di Firenze per seguire il master in Shoes and Bags design. È stata una delle esperienze più belle che abbia mai fatto, mi ha insegnato tutto, sia dal punto di vista teorico che da quello pratico, grazie alle tante ore di laboratorio. Successivamente sono entrata nel mondo del lavoro, iniziando con uno stage da Safilo, dove disegnavo occhiali per Hugo Boss e Versace, inoltre seguivo lo sviluppo prodotto di borse uomo e donna; mi sono quindi ritrovata a disegnare scarpe da Oscar Tiye, seppur per un brevissimo periodo. In quella occasione ho capito che, per aprire il mio brand, avevo bisogno di completare i miei studi e mi sono così iscritta al Sole 24 Ore, dove mi sono laureata in Luxury Management Master. Subito dopo sono stata selezionata da Bottega Veneta per uno stage nello sviluppo del prodotto tessile. Al termine di questa esperienza, mi sono concentrata a tempo pieno sul progetto Alessandra Milano.
Quando e com’è nato il brand Alessandra Milano? Come mai la scelta di questo nome?
Poco prima del primo lockdown, quando ancora studiavo, ho iniziato a disegnare quello che mi sarebbe piaciuto realizzare “da grande”. È stato allora che ho cominciato a girare qualche fabbrica tra Parabiago e Vigevano per dedicarmi allo sviluppo della collezione: di giorno lavoravo e la sera post-ufficio andavo in fabbrica a inseguire il mio sogno. Volevo in particolare rendere omaggio a Milano, capitale italiana della moda, che mi ha fatto innamorare di questo mondo, e utilizzare il mio primo nome che invece mi rappresentasse.
Perché le scarpe? Cosa rappresenta per te questo accessorio?
Le calzature mi appassionano sin da quando ero bambina. Le vedevo su mia mamma e ammiravo l’eleganza con cui ogni giorno indossava i tacchi: la sua immagine, sempre indaffarata su quelle altezze vertiginose, è diventata per me fonte di ispirazione continua. Inoltre, ho sempre pensato fosse l’accessorio quotidiano irrinunciabile, in nome di una innata femminilità. Ho voluto celebrare la raffinatezza e la sinuosità dell’essere donna e, allo stesso tempo, rendere omaggio alla determinazione e alla fantasiosa ingegnosità femminile. Ho sempre pensato di voler creare un prodotto comodo, che si conciliasse con gli impegni giornalieri di ogni donna, senza per questo dover rinunciare a stile ed eleganza. Sono quindi partita da queste basi per ricercare tutti quei componenti e materiali che potessero permettermi di raggiungere questo obiettivo, soprattutto l’utilizzo del memory foam.
Quali sono le cifre stilistico distintive delle tue collezioni?
Artigianalità Made in Italy, suola in cuoio rosa con pantone creato appositamente, memory foam a garanzia del comfort, scatola a cappelliera, femminilità e raffinatezza nella pulizia delle linee per un’eleganza quotidiana: uno statement per tutti i giorni e per tutte le occasioni.
Che importanza assumono artigianalità Made in Italy e scelta dei materiali nell’ambito della tua produzione?
Sono un elemento fondamentale per il brand che si propone di sostenere l’eccellenza della qualità Made in Italy e, allo stesso tempo, l’inimitabile maestria del nostro artigianato. Ogni calzatura è realizzata rigorosamente a mano, nel distretto calzaturiero di Vigevano, con materiali di pregio, 100% italiani.
E il comfort che ruolo riveste nella tua personale concezione di scarpa? Come si concilia con lo stile?
Il comfort riveste un ruolo essenziale nello studio e realizzazione di ogni singolo paio di calzature, essendo motivo e missione principale del brand. L’idea di scarpa che propongo è quella di un accessorio elegante, raffinato e all’ultima moda, che si possa indossare comodamente da mattina a sera. Chi l’ha detto che “se bella vuoi apparire un poco devi soffrire”? Proprio per questo motivo le mie calzature vengono tutte realizzate con una doppia memory foam di ben 6mm, rimanendo comunque snelle ed eleganti.
A quale figura femminile ti rivolgi?
Non c’è una figura femminile unica a cui Alessandra Milano si rivolga. Non abbiamo un target di età, pensiamo semplicemente ad una donna che si senta sicura di sé, nei propri panni al 100%, indossando le nostre calzature.
Chi è Alessandra nella vita privata? Interessi e passioni nel tempo libero?
Sono una ragazza determinata e gioiosa, cerco sempre di vedere il bicchiere mezzo pieno. La mia più grande passione sono i lunghi viaggi alla scoperta delle nuove culture, fonte di grande arricchimento, dal punto di vista sia umano che professionale, ampliando i miei orizzonti sul concetto di calzatura e del forte valore simbolico che racchiude. Sono molto legata alla mia famiglia, che per me è un punto di riferimento fondamentale, infatti lavoriamo tutti insieme anche sul progetto Alessandra Milano.
Progetti e sogni per il tuo futuro? E per quello del tuo brand?
Al momento mi sto concentrando sugli obiettivi del brand per il prossimo triennio. Sicuramente il primo passo è il consolidamento della community Alessandra Milano e la proposizione del brand in mercati esteri come l’Arabia Saudita, il Qatar e i paesi dove il Made in Italy è fortemente ricercato e apprezzato. Un altro obiettivo che mi sono prefissata è l’apertura di un monobrand proprio a Milano, ma questo è un progetto a lungo termine…work in progress!