"Lo sciopero di oggi non riguarda solo i lavoratori della scuola: il tema del diritto alla scuola deve diventare elemento centrale per il governo. Ad oggi non è così e i provvedimenti presi sono sbagliati: non si interviene per decreto su elementi che riguardano la contrattazione". Così il segretario della Cgil, Maurizio Landini, sottolineando che "quando un governo fa un decreto lo fa per non discutere, è un grave errore e una riduzione della democrazia. I cambiamenti si devono fare con chi lavora nella scuola, altrimenti è supponenza".