Nuovi guai giudiziari per Kevin Spacey. L'attore è stato infatti incriminato dalla giustizia britannica con quattro capi di imputazione per aggressione sessuale nei confronti di tre uomini. A riportarlo è la Bbc, notizia che trova conferma dal Crown Prosecution Service, un'istituzione statale che opera in Inghilterra e Galles e che funge da pubblico ministero nei procedimenti penali.
Spacey è stata la prima star di Hollywood ad essere travolta dallo scandalo MeToo nel 2017, quando Anthony Rapp, attore che recitò in "Star Trek", denunciò di essere stato molestato da lui.
A novembre del 2021 è stato condannato a pagare più di 30 milioni di dollari ai produttori di "House of Cards" che per colpa sua erano stati costretti a interrompere la sesta stagione della serie, riscrivendola e accorciandola.
Un anno fa, invece, l'attore è tornato a recitare per la prima volta dopo lo scandalo. A richiamarlo sul set è stata una produzione tutta italiana: a Torino Kevin ha preso parte al cast de "L'uomo che disegnò Dio" diretto da Franco Nero.
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