Elon Musk sarebbe stato accusato di molestie. Lo riferisce "Business Insider", secondo cui l'accusa è stata formulata da una ex dipendente di SpaceX, azienda aerospaziale fondata dallo stesso miliardario americano: nel 2016 Musk avrebbe mostrato i genitali alla donna e le avrebbe proposto un rapporto sessuale. Due anni dopo SpaceX avrebbe pagato l'ex dipendente 250mila dollari per chiudere il contenzioso in via stragiudiziale, con l'aggiunta di un accordo di non divulgazione. Musk ha immediatamente respinto le accuse definendo l'articolo come "politicamente motivato".
La replica di Musk - "Se fossi incline alle molestie sessuali, difficilmente verrebbero alla luce per la prima volta proprio oggi, in oltre 30 anni di carriera", ha precisato Musk, da settimane al centro delle cronache globali per l'acquisto di Twitter e le polemiche innescate da tale operazione negli Stati Uniti.
Lo scontro tra Musk e i dem - Nei giorni scorsi, dopo settimane di polemiche coi Democratici Usa, che lo accusano di voler dare carta bianca alla disinformazione su Twitter, il miliardario americano aveva scritto: "Gli attacchi politici nei miei confronti si intensificheranno drammaticamente nei prossimi mesi".