Il Parlamento europeo ha approvato la sospensione, per un anno, dei dazi doganali Ue su tutte le importazioni ucraine. Il testo legislativo, approvato in assemblea plenaria con 515 voti favorevoli, 32 contrari e 11 astensioni, prevede la completa rimozione, per 12 mesi, dei dazi all'importazione di prodotti industriali, dei dazi doganali di prodotti ortofrutticoli, nonché dei dazi antidumping e le misure di salvaguardia sulle importazioni di acciaio. Stando al testo, con tale mossa il Parlamento vuole "dare una risposta all'impatto della guerra russa contro l'Ucraina che sta ostacolando la capacità commerciale del paese".
Il testo entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea. "Di fronte all'aggressione russa, l'Ucraina sta combattendo non solo per la propria libertà e sicurezza, ma anche per quella di tutta l'Europa. Pertanto, dobbiamo sostenerla a tutti i livelli con ogni strumento a nostra disposizione: non solo con armi e sanzioni, ma anche con il nostro potere commerciale. Dare all'Ucraina il sostegno di cui ha bisogno per difendersi non si esaurisce sul campo di battaglia, ma include la garanzia che la sua economia rimanga solida e competitiva. Oggi dobbiamo dimostrare che il nostro sostegno all'Ucraina è assoluto, incrollabile e irreversibile, attuando queste misure di liberalizzazione commerciale senza precedenti. Slava Ukraini!", ha dichiarato la relatrice permanente per l'Ucraina Sandra Kalniete (PPE, LV).
Le relazioni tra l'Ue e l'Ucraina sono regolate da un accordo di associazione. La zona di libero scambio globale e approfondito (Deep and Comprehensive Free Trade Area – DCFTA), parte dell'accordo di associazione, garantisce alle imprese ucraine un accesso preferenziale al mercato Ue dal 2016.
L'Ue è il più importante partner commerciale dell'Ucraina e ha rappresentato più del 40% del suo commercio totale di beni nel 2021. L'Ucraina è la destinazione di circa l'1,2% del commercio complessivo dell'Ue.