Un rimorchiatore è affondato al largo della Puglia, a 50 miglia dalla costa di Bari, in acque internazionali. Il bilancio è di cinque vittime: unico superstite il comandante, un 63enne siciliano, ricoverato in un ospedale a Bari. In azione gli uomini della capitaneria di porto di Bari e quelli di Ancona, ma i soccorsi sono difficili per il vento molto forte.
Due corpi senza vita sono stati individuati da un mezzo aereo ma non sono stati ancora recuperati. I sei componenti dell'equipaggio erano sul rimorchiatore della flotta della società Ilma, Impresa lavori marittimi di Ancona.
L'equipaggio non ha avuto tempo dare allarme - Non avrebbe avuto neanche il tempo di dare l'allarme l'equipaggio. L'allarme dell'affondamento, infatti, è arrivato intorno alle 21 di mercoledì dal motopontone che l'imbarcazione affondata doveva rimorchiare. Sulle cause dell'affondamento, "repentino", spiega l'ammiraglio Vincenzo Leone, comandante regionale Guardia Costiera Puglia, "speriamo di avere qualche elemento in più nel momento in cui riusciremo ad ascoltare con maggiore serenità il comandante che al momento è l'unico sopravvissuto dell'equipaggio". Anche le 11 persone a bordo del motopontone saranno ascoltate quando arriveranno a Bari.
Pm Bari indaga per naufragio e omicidio - La procura di Bari ha aperto un fascicolo con le ipotesi di reato di naufragio e omicidio.