Le risorse previste dalla legge di Bilancio per il 2022 per finanziare il Servizio sanitario nazionale non sono "adeguate" a garantire "sostenibilità della programmazione sanitaria", per il proseguimento delle misure di gestione della pandemia e per i maggiori costi emergenti: serve "un finanziamento aggiuntivo" di almeno "4 miliardi" per quest'anno. Lo sottolinea l'assessore Raffaele Donini che coordina la commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in una lettera indirizzata al presidente Massimiliano Fedriga.