FOTO24 VIDEO24 2

Lele Mora: mi spiace per la Tommasi

L'impresario dei vip, Lele Mora, ribatte alla soubrette Sara Tommasi, secondo la quale lui avrebbe procurato le ragazze al premier. "Umanamente" si dice "assai dispiaciuto per il difficile momento che Sara sta attraversando, e che dovrebbe suggerirle di affrontare prima di tutto i suoi problemi di salute". Problemi che non sarebbero legati a lui. "Sconcertato e amareggiato", il manager respinge con forza le accuse e annuncia un'azione legale.

"Umanamente, e tentando di superare il dolore che mi procura l'ennesimo ingiusto attacco rivolto alla mia persona, sono assai dispiaciuto per il difficile momento che Sara sta attraversando, e che dovrebbe suggerirle di affrontare prima di tutto i suoi problemi di salute" dichiara Lele Mora. L'impresario fa riferimento a problemi di salute della soubrette "occasionati - scrive in una nota - con ogni probabilità, da eccessi che nulla hanno a che vedere con le opportunià di lavoro e di carriera che io ed il mio staff le abbiamo procurato".

"Posso soltanto dire - prosegue la nota - di essere sconcertato oltre che, comprensibilmente, amareggiato e respingo, con forza, qualsiasi accusa e qualsivoglia illazione nei confronti della mia persona". "Per tale motivo - annuncia - ho già ferito incarico ai miei legali di agire nelle sedi competenti a tutela della mia reputazione, del decoro e della professionalitàche mi hanno contraddistinto in molti anni di agente nel complesso mondo dello spettacolo".

Poi, conclude l'agente dei vip: "Sono certo che Sara è ben consapevole della mia totale estraneità rispetto alle notizie che ho letto sui giornali, così come sono certo che conosce l'affetto che ho sempre riservato a lei ed alle molte ragazze che si sono affidate alla mia agenzia".

Secondo indiscrezioni la Tommasi avrebbe partecipato ad alcune delle feste di Arcore, e potrebbe essere sentita dalla Procura di Napoli per i contatti con un pregiudicato implicato in un'indagine sul favoreggiamento della prostituzione.

Sgarbi: "Io fidanzato qualche ora con Sara Tommasi"
A proposito della showgirl, interviene anche Vittorio Sgarbi. "Sono stato fidanzato per qualche ora con Sara Tommasi e l'ho portata a Venezia, oltre che in Bulgaria, nell'aereo presidenziale. Ma ci tengo a precisare che era con me, non con Berlusconi, che quindi non l'ha pagata" dice il critico d'arte a margine della presentazione di una mostra d'arte a Venezia. Sgarbi ha viaggiato sull'aereo del presidente del Consiglio nel giugno 2010, accompagnando Silvio Berlusconi a Sofia, nella veste di sindaco di Salemi,  per l'inaugurazione di una statua dedicata a Giuseppe Garibaldi.

Espandi