"Il nostro mondo si è fermato in quel momento". A "Mattino Cinque News" Laura Speranza, la moglie di Stefano Tacconi parla delle condizioni del marito, ricoverato nella rianimazione dell'ospedale di Asti dopo esser stato colpito da emorragia cerebrale a seguito di aneurisma lo scorso 23 aprile. Con lei, nello studio di Federica Panicucci, c'è anche il figlio Andrea: "Lui è stato a salvare la vita al padre", ha spiegato la donna.
"Doveva andare a un evento con nostro figlio - ha spiegato Laura - ma aveva questo forte mal di testa che non passava anche dopo aver preso un'aspirina. In un parcheggio, si è accasciato a terra. Se non ci fosse stato mio figlio, che ha avuto il sangue freddo non so come sarebbe andata". "Mi ha aiutato l'adrenalina - ha raccontato Andrea Tacconi - l'ho girato subito mettendolo in posizione di sicurezza e ho cercato di far arrivare un'ambulanza il prima possibile. Oggi però sto iniziando ad accusare il colpo e la stanchezza inizia a farsi sentire".
Poi la corsa in ospedale e il ricovero: "Quando mi ha chiamato mio figlio dall'ospedale - ha aggiunto ancora la moglie dell'ex portiere della Juventus - mi disse di prepararci al peggio. Ora sta meglio ma ha superato diversi momenti critici che i medici ci avevano previsto, la sua vita da sportivo lo ha aiutato". Attualmente Tacconi è in fase di miglioramento: "Adesso stanno iniziando a stubarlo - ha spiegato il figlio - per iniziare la preparazione e farlo uscire dalla rianimazione. È vigile, noi gli parliamo molto, gli abbiamo fatto vedere l'affetto dei tifosi, i messaggi da parte dei suoi ex colleghi calciatori. Quando gli ho detto che la Juventus ha vinto ha fatto il gesto della "V" di vittoria con le dita, in quel momento ci siamo emozionati molto".