L'Ucraina non potrà "mai riconoscere la Crimea come parte della Federazione russa". Per il presidente Volodymyr Zelensky si tratta di una questione conflittuale che potrebbe ostacolare nuovi negoziati tra Kiev e Mosca, e per questo deve essere lasciata fuori dai colloqui. "La Crimea è una repubblica autonoma, ha i suoi diritti e un Parlamento che c'è sempre stato, ma è sempre stato territorio ucraino", ha affermato Zelensky, spiegando: "Siamo pronti a parlare con la Russia, ma adesso non passiamo delegare una decisione sulla Crimea. Lasciamo questa questione da parte se ostacola le trattative e ostacola un incontro tra i due presidenti".
Continua a leggere su tgcom24