Mobilitazione degli operatori della logistica nell'immediato e, in tempi più lunghi, accesso ai fondi europei per i progetti sui trasporti da e per l'Ucraina. È quanto prevede il piano della Commissione europea per stabilire "corridoi di solidarietà" con l'Ucraina, per facilitare le esportazioni di cereali da Kiev verso l'Ue e il resto del mondo. Bruxelles esorta anche le autorità nazionali ad applicare la "massima flessibilità" e "a garantire personale adeguato per accelerare le procedure ai valichi di frontiera".