La donazione

Taranto, mamma con quattro figli rischia lo sfratto: associazione benefica dona un appartamento

In una letterina a Babbo Natale di dodici anni fa, la piccola Lodovica aveva chiesto in regalo una casa. Ora il suo sogno si è avverato

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Dodici anni fa la piccola Ludovica, all'epoca di appena 6 anni, aveva chiesto per Natale una casa dove vivere con la mamma, le due sorelle e il fratello. Sembrava un desiderio destinato a dover rimanere inespresso. Semplice inchiostro su carta destinata a ingiallirsi. Eppure, come ci racconta L' Edicola del Sud e grazie all'associazione benefica Fulvio Occhinegro, quel sogno si è trasformato in realtà.

Anna ha dovuto crescere i quattro figli senza un marito e accontentandosi di lavoretti di pulizia a qualsiasi ora del giorno. In tutti questi anni non ha mai smesso di sacrificarsi per non far mancare il necessario. "Anna ci disse che aveva sentito parlare di noi - racconta al quotidiano Andrea Occhinegro, presidente dell'associazione - Ci ha chiesto aiuto ma è anche sempre stata d’aiuto. Quando c’è una festa di compleanno all’associazione, Anna è tra i primi a dare una mano a sistemare. Lei e i suoi ragazzi sono un grande orgoglio per Abfo".

È stato proprio il suo continuo impegno a renderla eleggibile della donazione dell'appartamento che, ironia della sorte, rispondeva in tutto e per tutto, alla descrizione della casa dei sogni di Ludovica, che nel frattempo ha compiuto 17 anni. "Se è possibile [vorrei una casa] con una camera dove stare insieme io e mia sorella, una camera per mio fratello, una per la mamma e un’altra per la sorella più grande, con soggiorno, veranda, cucinino e il bagno, se possibile con la vasca".

Mamma Anna non è riuscita a trattenere le lacrime quando il presidente dell'associazione l'ha accompagnata dal notaio per firmare l'atto di donazione. Lacrime che hanno nuovamente solcato il suo viso una volta inserite le chiavi nella serratura. I donatori, due fratelli e una sorella tarantini che vogliono restare anonimi, hanno lasciato loro un appartamento di 120 metri quadrati nel rione Italia dal quale nessuno più potrà mandarli via. Nonostante la gioia per la nuova sistemazione l’intera famiglia ha iniziato a pulire e sistemare le proprie cose.

L'Abfo ha deciso di farsi carico delle tasse e delle spese per i piccoli interventi di cui l’appartamento necessita. "Riceviamo spesso donazioni anche di mobili - ha concluso Andrea Occhinegro, nell'intervista all'Edicola del Sud - e sarà una gioia aiutare Anna a completare pezzo dopo pezzo il suo nuovo focolare".

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