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Ucraina, Draghi a Biden: "Utilizzare ogni canale per la pace e per negoziati credibili"

Il premier a colloquio alla Casa Bianca: "Se Putin pensava di dividerci ha fallito", ma "gli europei vogliono la pace". Biden: "Fondamentale la cooperazione dell'Italia, apprezzo lo sforzo di Draghi per unire Nato e Ue"

La guerra in Ucraina "porterà massicci cambiamenti in Europa", ma "se Putin pensava di dividerci, ha fallito". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, durante un colloquio alla Casa Bianca con il presidente americano Joe Biden durato quasi un'ora e mezza. "Siamo uniti nel condannare l'invasione dell'Ucraina, uniti nelle sanzioni e nell'aiutare l'Ucraina come ci ha chiesto il presidente Zelensky", ha assicurato Draghi a Biden.

"In Italia e in Europa - ha proseguito Draghi - le persone vogliono la fine di questi massacri, di questa violenza, di questa macelleria. Le persone pensano che cosa possiamo fare per portare la pace". Per questo, ha sottolineato il premier, "dobbiamo utilizzare ogni canale per la pace, per un cessate il fuoco e l'avvio di negoziati credibili".

Quello che succede in Ucraina, ha sottolineato il premier, ha portato a cambiamenti importanti: con gli Usa "eravamo vicini, ma ora siamo ancora più vicini". Draghi ha poi evidenziato come sia necessario "riflettere in profondità" su come affrontare la crisi dell'energia e quella alimentare, aggravate dallo scoppio della guerra, contando sul sostegno degli Usa.

Biden, da parte sua, ha rimarcato che "la cooperazione dell'Italia è fondamentale", e ricordando la "lunga storia di legami condivisi", ha sottolineato che Draghi è "un buon amico e un grande alleato". Il presidente americano ha quindi chiarito che "un'Unione europea più forte è nell'interesse degli Usa". Con Draghi, ha quindi scritto Biden su Twitter, "abbiamo sottolineato il nostro continuo impegno a sostenere l'Ucraina e imporre costi alla Russia".

Il presidente americano ha quindi sottolineato che "c'è una cosa che appezzo di Draghi: il suo sforzo di unire la Nato e l'Ue, che è riuscito. Era difficile credere che andassero di pari passo, era più probabile che si sarebbero divise, ma lui è riuscito a farle andare di pari passo".

Durante la fase privata del colloquio, Draghi e Biden hanno quindi parlato delle sfide energetiche: il presidente americano ha chiarito di essere disposto ad aumentare la produzione di petrolio Usa, ma al tempo stesso vuole mantenere i propri obiettivi di transizione energetica. E in questo può essere strategica la Libia, che secondo Draghi può diventare un fornitore primario di gas e petrolio non solo per l’Italia ma per tutta Europa. Per farlo, però, il Paese dev'essere stabilizzato.

Per quanto riguarda invece le derrate alimentari ucraine destinate all'export e bloccate dai russi nei porti, Biden ha sottolineato che si tratta di milioni di tonnellate di granaglie che non possono raggiungere la propria destinazione, e in questo modo si rischia una crisi alimentare in Africa. Per Draghi, quindi, è necessario chiedere alla Russia di sbloccare il grano nei porti ucraini.

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