FOTO24 VIDEO24 2

Brescia, uccide padre con fiocina

Tragedia familiare a Palazzolo sull'Oglio, nel Bresciano. Un uomo, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, sarebbe stato ucciso a colpi di fiocina dal figlio. Il presunto parricida avrebbe poi dato fuoco all'abitazione per poi gettarsi dal secondo piano in un disperato tentativo di suicidio. Ora l'uomo è ricoverato in ospedale.

La tragedia - spiegano i militari di Chiari - è avvenuta al culmine di una lite per motivi familiari, anche se non c'erano evidenti motivi di contrasto o precedenti tra padre e figlio. Michele Leone, 53 anni, era rimasto vedovo e viveva insieme a Mario, 28 anni, figlio unico.

I primi ad accorrere sul posto sono stati i vigili del fuoco, ma quando sono entrati nell'appartamento, ormai danneggiato dalle fiamme, hanno trovato il corpo dell'uomo a terra con ferite da taglio. Dopo la caduta, il giovane invece, è stato ricoverato a Brescia, ma le sue condizioni non sono gravi.

"Non mi faceva da padre"
"Non mi faceva da padre". E' quanto ha raccontato ai carabinieri Mario Leone piantonato all'ospedale Civile di Brescia con l'accusa di aver ucciso il genitore, Michele, di 53 anni. Un delitto maturato forse maturato in un grave contesto di sofferenza psicologica del giovane, che pare non avesse elaborato il lutto della madre morta di malattia alcuni anni fa.

Espandi