Al momento le celebrazioni a Mariupol il 9 maggio per il giorno della vittoria sono "impossibili". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, secondo quanto riporta l'agenzia Tass. "Non ho informazioni su una delegazione ufficiale" da parte di Mosca di una delegazione ufficiale a Mariupol per il giorno della vittoria. L'organizzazione delle celebrazioni nella città, ha detto Peskov, "è impossibile per ovvie ragioni". Tuttavia, il portavoce del Cremlino ha detto di essere certo che arriverà il momento per queste celebrazioni.