Il maltempo provoca ancora gravi problemi da nord a sud. A Bolzano una guardia forestale altoatesina è stata travolta e uccisa da una valanga nell'Alta Val Venosta, mentre nel Sannio un ristorante-albergo e due abitazioni sono state evacuate ad Arpaise (Benevento),in seguito a una frana che sta interessando le colline circostanti lungo un fronte di alcune centinaia di metri.
La guardia travolta dalla valanga, prima vittima della stagione invernale, è un venostano di 50 anni residente a Curon Venosta. Pare che l'uomo stesse effettuando una battuta di caccia insieme con un amico. La tragedia si è verificata nel pomeriggio a 2.500 metri di quota mentre, su un pendio non distante dagli impianti da sci, l'uomo stava sciando fuoripista. Il peso ha provocato la slavina che dapprima l'ha trascinato a valle, quindi travolto e infine soffocato.
Immediato l'allarme lanciato dal compagno di escursione, ma per il forestale all'arrivo dei soccorritori, giunti anche con l'elicottero, non c'è stato nulla da fare. Il corpo si trovava ancora sepolto dalla neve. A seguito delle abbondanti nevicate in questi giorni in tutto l'Alto Adige il pericolo di valanghe, specie oltre i 2mila metri, è classificato di grado 3 ("marcato") su una scala che va da 1 a 5.
Sgomberi nel Sannio
E, mentre alcuni edifici sono stati sgomberati ad Arpaise, a Ceppaloni, sempre a causa di un altro smottamento franoso, è a rischio la conduttura idrica che attraversa il territorio comunale. Per questo motivo è stato chiesto l'immediato intervento della Protezione civile per mettere al riparo da incidenti le comunità del posto.