Dal bonus 200 euro al bonus bollette: a chi spettano e come richiederli
La guida per districarsi tra i tanti bonus introdotti dal governo
Quello da 200 euro, introdotto per alleviare le difficoltà delle famiglie alle prese con i rincari dei prezzi, è solo l'ultimo dei bonus ideati dal governo che sono a disposizione dei cittadini. Oltre al discusso Superbonus 110% (ormai esaurito) e al bonus facciate, ci sono anche il bonus mobili, il bonus psicologo, il bonus rottamazione tv e altri ancora. Vediamoli insieme.
TUTTI I BONUS 2022:
Bonus 200 euro - Bonus benzina - Bonus trasporti pubblici - Bonus bollette (o bonus sociale) - Superbonus 110% - Bonus facciate - Bonus ristrutturazione - Bonus idrico - Bonus mobili ed elettrodomestici - Bonus infissi - Bonus tende da sole - Bonus zanzariera - Bonus ascensori - Bonus verde - Bonus affitto - Bonus prima casa under 36 - Bonus internet veloce - Bonus psicologo - Bonus asilo nido - Assegno unico - Bonus attività fisica - Bonus animali - Bonus cultura - Bonus docenti - Bonus rottamazione tv - Bonus tv decoder - Bonus mobilità - Bonus auto
Bonus 200 euro - È l'ultimo tra i bonus istituiti. Prevede un'erogazione una tantum per compensare, seppur in parte, gli effetti dell'inflazione e dell'aumento dei prezzi dell'energia elettrica. Destinato, in primis, a dipendenti e pensionati che hanno redditi inferiori ai 35mila euro. Per queste due categorie l'erogazione sarà automatica, tra giugno e luglio, in busta paga o attraverso l'Inps. Inoltre, gli ultimi ritocchi del Cdm, hanno allargato la platea agli esclusi della prima stesura: chi percepisce il reddito di cittadinanza, i lavoratori stagionali, gli autonomi e i collaboratori domestici.
Bonus benzina - Contro il caro carburanti il governo ha messo in piedi un sistema fiscale per calmierare (almeno fino al 2 agosto 2022) le accise e l'Iva. Introdotti però anche dei bonus carburanti. Si tratta di 200 euro in voucher che le aziende possono distribuire ai dipendenti che per lavoro si spostano. Si tratta di un benefit "una tantum" che non rientra nei redditi del dipendente.
Bonus trasporti pubblici - Per incentivare l'uso dei mezzi pubblici e mitigare gli effetti del caro energia sulle famiglie, il decreto istituisce poi un buono per studenti e lavoratori - con reddito sotto i 35mila euro - che viaggiano sui mezzi pubblici locali, regionali, interregionali e sui treni. Il buono, che può essere utilizzato per un solo acquisto, copre fino al 100% della spesa per gli abbonamenti e comunque non può superare i 60 euro. L'erogazione del buono avverrà con modalità informatica e sarà utilizzabile fino a dicembre. Il decreto prevede anche ulteriori risorse a favore delle Regioni per assicurare fino al 30 giugno i servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale legati alle esigenze delle scuole, che a causa dell'emergenza sanitaria hanno previsto orari scaglionati per l'inizio delle lezioni fino alla fine dell'anno scolastico.
Bonus bollette (o bonus sociale) - Accanto all'aiuto da 200 euro c'è anche la possibilità di ottenere uno sconto sulle bollette per chi ha Isee inferiore ai 12mila euro. Il decreto Aiuti del 2 maggio ha esteso anche al terzo trimestre del 2022 questa agevolazione e l'ha resa retroattiva: chi ne ha diritto può far valere lo sconto sin dall'inizio dell'anno; in caso di bollette già pagate, lo sconto sarà compensato nelle bollette successive oppure verrà riconosciuto attraverso un rimborso. È un bonus erogato in automatico, a patto di aver presentato la dichiarazione Isee.
Bonus facciate - Sarà valido per tutto il 2022 e consiste in una detrazione del 60% sulle spese relative alla facciata esterna degli edifici. Il bonus è aperto a tutti i contribuenti. Chi ne beneficia potrà scegliere tra sconto in fattura e cessione del credito.
Bonus ristrutturazione - È un contributo per chi fa lavori di tipo edilizio nella propria abitazione. Consiste in una detrazione fiscale al 50% sulla propria dichiarazione dei redditi, fino a un massimo di 96.000 euro di spesa.
Bonus idrico - Aperto a tutti i maggiorenni residenti in Italia, consiste in un bonus fino a 1.000 euro per le spese sostenute per sostituire i vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi, a patto che risulti uno scarico ridotto e quindi un risparmio idrico, appunto, oppure per interventi di sostituzione di apparecchi di rubinetteria sanitaria, soffioni della doccia, sempre a patto che i nuovi componenti limitino il flusso dell'acqua.
Bonus mobili ed elettrodomestici - Consiste nella detrazione Irpef del 50% sull'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A o superiore per i forni e lavasciuga), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. L'agevolazione si calcola su un massimo di spesa di 10.000 euro, quindi si possono recuperare tramite detrazione in dieci anni fino a 5.000 euro nel 2022. Nel 2023 e nel 2024 il tetto di spesa scende a 5.000 euro.
Bonus infissi - Rinnovato, tra gli ecobonus, quello relativo alla sostituzione di porte e finestre che abbiano come pregio un efficientamento energetico dell'immobile. Si tratta di una detrazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute con un limite di 60.000 euro. Anche questa agevolazione può essere fruita tramite lo sconto in fattura. Non è utilizzabile su immobili in costruzione, gli infissi devono sostituire quelli già esistenti.
Bonus tende da sole - Sempre nell'ottica della riqualificazione energetica rientra il bonus sulle tende da sole. L'acquisto e la posa di una schermatura solare (interna o esterna) porta alla detrazione del 50% su una spesa massima di 60mila euro. Utilizzabile lo sconto in fattura.
Bonus zanzariera - L'acquisto e la posa di una zanzariera può fruire del bonus tende da sole ma solo se il materiale che costituisce la rete schermi la luce solare. In pratica deve efficientare l'immobile dal punto di vista energetico.
Bonus ascensori - Detrazione del 75% sulle spese per la rimozione delle barriere architettoniche. Ascensori e montacarichi rientrano in questa categoria. Vale anche la sostituzione di detti impianti.
Bonus verde - È una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute nel 2020, nel 2021 e nel 2022 per interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, di impianti di irrigazione e realizzazione pozzi o di coperture a verde e di giardini pensili. La detrazione del 36% viene ripartita su dieci anni e va calcolata su una spesa massima di 5.000 euro.
Bonus affitto - È un contributo per i giovani con meno di 31 anni (ma almeno 20 anni) che intendono prendere una casa in affitto. La detrazione può arrivare a un massimo di 2.000 euro. L'affittuario deve avere come reddito lordo annuo non più di 15.492,71 euro.
Bonus prima casa under 36 - È un sostegno ai giovani con meno di 36 anni che intendono acquistare la prima casa e hanno Isee inferiore ai 40.000 euro annui. La norma prevede l'esenzione dal pagamento dell'imposta di registro, ipotecaria e catastale per le compravendite non soggette a Iva, e al riconoscimento di un credito di imposta pari all'Iva corrisposta al venditore per le compravendite soggette all'imposta sul valore aggiunto.
Bonus internet veloce - Nessun limite di Isee: tutti potranno beneficiare di un buono da 300 euro per sottoscrivere un abbonamento di banda ultralarga fino a un massimo di 24 mesi. L'importo è stabilito in base alla media di mercato: si è stimato che i 300 euro coprano il 50% dei costi di attivazione e del canone dei servizi di banda ultralarga per due anni. Il bonus sarà erogato sotto forma di sconto sul prezzo che la compagnia andrà a offrire al cliente finale.
Bonus psicologo - I beneficiari sono all'incirca 16mila, con uno stanziamento di 10 milioni di euro per il 2022. Il bonus può essere usato per coprire le spese relative a sessioni di psicoterapia da chi è in condizione di depressione, ansia, stress o fragilità psicologica. L'importo del contributo dipende dall'Isee: entro i 15.000 euro bonus fino a 50 euro per seduta fino a un massimo di 600 euro a beneficiario, da 15.000 a 30.000 euro il massimo scende a 400 euro, da 30.000 a 50.000 euro il bonus totale scende a 200 euro.
Bonus asilo nido - Copre le spese di frequenza dell'asilo nido - oppure per babysitting presso la propria abitazione, in caso di bambini che non possono frequentare l’asilo perché affetti da gravi patologie e che compiono tre anni entro il 31 dicembre 2022. L'importo del contributo dipende dall'Isee minorenni: fino a 25.000 euro, il bonus asilo nido è di 3.000 euro all'anno, da 25.001 euro a 40.000, è di 2.500 euro all'anno, per tutti gli altri (oltre i 40mila euro) l'importo è di 1.500 euro annui.
Assegno unico - Ha sostituito tutti gli altri contributi legati alla genitorialità e alla natalità. È un sostegno economico attribuito per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni (al ricorrere di determinate condizioni) e senza limiti di età per i figli disabili. L'importo del contributo dipende dall'Isee: da un massimo di 175 euro per ciascun figlio minorenne con Isee fino 15.000 euro a un minimo di 50 euro per ciascun figlio minorenne con Isee superiore ai 40.000 euro. A questi importi si aggiunge una quota a titolo di maggiorazioni per compensare eventuali perdite economiche rispetto alla precedente riforma.
Bonus attività fisica - E' stato pubblicato in gazzetta ufficiale a giugno 2022 il decreto attuativo che norma il credito di imposta che le persone con patologie croniche o disabilità possono utilizzare per l'attività fisica. Si dovranno però svolgere in palestre o piscine autorizzate dalle Asl. Importi, modalità e scadenze saranno chiariti dall'Agenzia delle Entrate entro settembre.
Bonus animali domestici - È un contributo sotto forma di detrazione fiscale aperto a tutti, senza limiti di Isee, a patto di avere la tutela legale sull'animale. Permette di detrarre il 19% dalla maggior parte delle spese relative alla cura dell'animale domestico, fino a un massimo di 550 euro.
Bonus cultura - È un buono da 500€ da spendere in cinema, musica e concerti, eventi culturali, libri, musei, visite a monumenti e parchi archeologici, teatro e danza, prodotti dell’editoria audiovisiva, corsi di musica, corsi di teatro e corsi di lingua straniera, nonché abbonamenti a quotidiani anche in formato digitale. Nel 2022 il contributo è dedicato ai ragazzi nati nel 2003, che quindi hanno compiuto i 18 anni nel 2021. Possono registrarsi entro il 31 agosto 2022 sul sito www.18app.italia.it per richiedere il proprio buono.
Bonus docenti - Entro il 31 agosto 2022 gli insegnanti dovranno utilizzare i 500 euro che sono stati nuovamente assegnati attraverso la carta del docente. Tale contributo può essere utilizzato per l'acquisto di libri, riviste, corsi, biglietti di cinema o teatro, musei, mostre ed eventi culturali in generale. I soldi non utilizzati vanno persi.
Bonus rottamazione tv - È un'agevolazione di cui si può beneficiare rottamando un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018 e consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d'acquisto di un nuovo televisore fino a un massimo di 100 euro. È dedicata a tutti i cittadini residenti in Italia senza limiti di Isee.
Bonus tv decoder - È un buono da 30 euro che si può usare per l'acquisto di Tv e decoder idonei alla ricezione di programmi televisivi con i nuovi standard trasmissivi (DVBT-2/HEVC). È dedicato a chi ha Isee non superiore ai 20.000 euro.
Bonus auto - È un contributo di 3.000 euro per l'acquisto di auto elettriche con un prezzo fino a 35.000 euro + Iva. Si possono aggiungere altri 2.000 euro in caso di rottamazione di un'auto inferiore a Euro5. Ancora non è effettivo.
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