Mercoledì 4 e giovedì 5 maggio, in seconda serata su Italia 1, due appuntamenti speciali in favore dell'Ucraina: "Ale & Franz & Friends for Ucraina". Il duo comico, insieme a tanti ospiti, regala al pubblico dello Spirit De Milan e ai telespettatori qualche ora di divertimento e spensieratezza all'insegna dell'improvvisazione e delle risate. La serata ha lo scopo di raccogliere fondi in favore dei bambini e delle famiglie ucraine attraverso la "Ale & Franz and Friends Onlus", che da anni si occupa di aiutare concretamente le persone in difficoltà, a cui sono stati destinati i proventi dei biglietti dello spettacolo. "E' stata un'iniziativa improvvisata e la richiesta di pubblico è stata tale che abbiamo pensato di
Un'iniziativa nata in maniera estemporanea ma che ha preso forma rapidamente. "Una volta deciso di fare questa serata allo Spirit de Milan, un locale milanese, abbiamo chiamato amici che sapevamo avrebbero risposto positivamente. Nel giro di mezz'ora avevamo organizzato tutto" spiega Franz. E così a rispondere subito "presente" sono stati Angelo Pintus, Raul Cremona e Andrea Pucci sul fronte comico e poi J-Ax e Paolo Jannacci per la musica, che si sono aggiunti alla band composta da Luigi Schiavone, Giancarlo Zucchi, Marco Orsi, Fabrizio Palermo, Alice Grasso e Natascia Fonzetti che accompagna Ale & Franz nei loro spettacoli teatrali.
"Il problema è che ognuno di noi ha poi fatto un videomessaggio e rapidamente i posti sono andati esauriti - prosegue Franz -, al punto che lo stesso locale ci ha detto che poteva esserci un problema di ordine pubblico. Allora abbiamo pensato di proporre a Giorgio Restelli di Italia 1 l'idea e lui ci ha dato un grande aiuto".
L'aiuto non è solo a livello di visibilità ma anche concretamente per quel che concerne la raccolta fondi. Infatti la messa in onda permette di attivare un sms solidale a favore di "Save the Children" donando 2 euro al 45533 da cellulare, 5 o 10 euro da rete fissa o con carta di credito sul sito www.savethechildren.it/ucraina. "Save the Children" da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini in pericolo e garantire loro un futuro migliore.
"Grazie alla disponibilità dei colleghi e dei musicisti lo spirito era quello di avere qualche momento prestabilito ma anche tanta improvvisazione - aggiunge Ale -. Sono stati quasi sempre sul palco tutti e qua e là ognuno di noi partiva con una cosa che gli saltava per la mente e gli altri seguivano. E' stata proprio una collaborazione tra amici". "Aggiungo che abbiamo chiamato anche altri per rassicurarli che non li avevamo coinvolti non per cattiva volontà ma perché eravamo già tanti - spiega Franz -. Magari per una prossima volta...". Perché la Onlus è impegnata da anni e occasioni per raccogliere fondi per chi ne ha bisogno ce ne sono sempre. "Dal vivo ci piacerebbe replicare la cosa, anche perché è arrivata una quantità di gente che non ci saremmo mai aspettati - prosegue -. Sarebbe bello renderlo anche un appuntamento televisivo, ma anche se così non fosse lo rifaremo dal vivo".