Vigevano, la bella città in provincia di Pavia celebre per la sua splendida piazza e per il maestoso Castello Sforzesco, ospita sabato 7 e domenica 8 maggio la dodicesima edizione del Palio dei Fanciulli, nella quale i giovanissimi rappresentanti delle dodici contrade cittadine si sfidano in una serie di giochi che riproducono fedelmente, ma su scala “young”, quelli che impegneranno i contradaioli adulti nel mese di ottobre. Il premio è comunque il Palio, uno stendardo disegnato ad hoc.
Gli appuntamenti prendono il via nel pomeriggio di sabato 7 maggio con l'apertura del Borgo, nel quale i visitatori possono vedere le antiche corporazioni cittadine riportate a nuova vita, a cura dell’Associazione Sforzinda e grazie all’Amministrazione Comunale Cittadina ed ai contributi ricevuti dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano. Il Cortile del Castello si trasforma nella Corte di Francesco I Sforza, con la ricostruzione del Borgo ai tempi della dinastia sforzesca: qui si possono osservare esempi delle antiche arti e mestieri e conoscere gli scorci più caratteristici del maniero: nei due giorni del Palio è possibile anche approfittare delle visite guidate del maniero e del Mulino di Mora Bassa, per conoscere ed esplorare gli ambienti in cui la famiglia Sforza viveva quotidianamente. A partire dalle 15.45 di sabato è inoltre disponibile, all’interno del Castello, un trenino con il quale i visitatori possono partire per l’esplorazione dell’intero centro storico cittadino, visitare il quattrocentesco Mulino e ritornare poi al Castello a completare la visita. I tour guidati sono su prenotazione (info@vigevanopromotions.it – cell. 351/8782734). Merita una visita anche il Museo della calzatura, con splendidi esempi di evoluzione della scarpa, fino all’invenzione del tacco a spillo.
Al calare del sole ci si può rifocillare alla Taverna Rinascimentale nel cortile del Castello, per assaporare gusti e sapori del tempo, ricreati grazie alla fedele ricerca storica delle Contrade Cittadine. Dalle ore 20 si può accedere, nella seconda scuderia del Castello, alla cena rinascimentale “con delitto”, intitolata: "Un matrimonio assai complicato” (su prenotazione sul sito del Palio). L’evento è realizzato in collaborazione con la scuola CSF Vigevano e con la supervisione dello chef Davide Aguzzi.
Domenica 8 maggio il Borgo del Castello riprende vita fin al mattino con esibizioni equestri e con la celebrazione della S. Messa al campo. A pranzo i visitatori possono degustare i cibi proposti dalle Corporazioni. Nel primo pomeriggio per il divertimento di famiglie e i bambini è in programma una "Caccia al Tesoro Sforzesca”.
A partire dalle ore 15 i nobili delle Contrade si radunano nel cortile del Castello per dare vita al tradizionale corteo che percorre le vie del centro storico con figuranti in abiti d'epoca; al termine cominciano i giochi del Palio, in cui i giovani giocatori in rappresentanza delle loro contrade si sfidano nei giochi della tradizione, come la corsa delle carriole, la corsa del cerchio e la costruzione della Torre. Al termine dei giochi viene assegnato il Palio dei Fanciulli: in questo caso il Cencio è stato realizzato prendendo spunto dal disegno di Nosotti Denis e risultato vincitore del concorso “Dipingi il Cencio”, che ha interessato negli scorsi mesi scuole ed oratori cittadini.
Tutte le informazioni per partecipare, iscriversi alle varie iniziative ed effettuare le prenotazioni richieste sono online sul sito www.paliodivigevano.it.