Gli equilibri del settore videoludico continuano a mutare ogni giorno che passa. Mentre Microsoft è in attesa del via libera per completare l'acquisizione di Activision Blizzard, in casa Embracer Group si punta a ottenere il controllo di altri sessanta studi entro la fine del 2024. La holding svedese non perde tempo, e nelle scorse ore ha annunciato la volontà di acquisire tutti gli studi occidentali di Square Enix: un affare da 300 milioni di dollari che sarà completato entro il secondo trimestre dell'anno fiscale 2022/23.
È davvero scatenata la holding svedese guidata dall'amministratore delegato Lars Wingefors: dopo le performance deludenti dei videogame realizzati dai team di sviluppo occidentali di proprietà di Square Enix, Embracer Group ha deciso di approfittarne e presentare al publisher nipponico un'offerta non certo irrinunciabile, viste le cifre degli ultimi affari conclusi da Microsoft, Sony e Tencent, ma probabilmente vantaggiosa per consentire alla casa di Final Fantasy di alleggerire i costi in uscita.
Con 300 milioni di dollari, Embracer Group otterrà il controllo di Crystal Dynamics (autori della saga di Tomb Raider e del recente Marvel's Avengers), Eidos Montréal (responsabile del franchise di Deus Ex che, negli ultimi anni, ha lavorato a Marvel's Guardians of the Galaxy) e Square Enix Montréal (studio impegnato su giochi per smartphone come Deus Ex GO, Hitman Sniper e Lara Croft GO). Tre studi, otto sedi differenti e un totale di oltre mille dipendenti, che passeranno alla corte di Embracer una volta conclusa la transazione.
Il fattore più importante di questa acquisizione da parte del gruppo svedese è certamente l'ottenimento di nuove proprietà intellettuali che potrà sfruttare in assoluta libertà: brand del calibro Deus Ex, Legacy of Kain, Thief e Tomb Raider diventeranno infatti di proprietà di Embracer Group, che potrà scegliere di investire fondi maggiori per la creazione di nuovi videogiochi di successo, riuscendo nel compito in cui Square Enix ha spesso fallito negli ultimi anni.
© IGN
Per Embracer è un ulteriore passo verso il "dominio" sulla scena videoludica: una volta completata l'acquisizione degli studi occidentali attualmente in seno a Square Enix, il gruppo potrà contare su 124 studi localizzati in tutto il mondo, per un totale di 14mila dipendenti al lavoro su 230 videogiochi differenti, trenta dei quali - a detta di Wingefors - saranno delle produzioni tripla-A, blockbuster con budget milionari pronti a ritagliarsi un posto di rilievo nel settore.
Tra questi ci sarà verosimilmente anche il nuovo capitolo di Tomb Raider, annunciato nei giorni scorsi e attualmente in sviluppo presso Crystal Dynamics utilizzando il motore Unreal Engine 5: il progetto continuerà a esistere anche sotto la guida di Embracer, e potrà contare verosimilmente un supporto maggiore rispetto a quello offerto negli anni da Square Enix.
© IGN
Lo stesso studio canadese, che oltre alla nuova avventura di Lara Croft sta collaborando con The Initiative allo sviluppo del reboot di Perfect Dark, ha condiviso un messaggio per confermare che l'acquisizione da parte di Embracer non porterà a stravolgimenti nell'accordo con Microsoft: i due studi continueranno a lavorare insieme anche dopo la finalizzazione dell'accordo.