storie di moda

Lovewaves. Completi yoga (e non solo) unici e sostenibili

Capi fluidi e confortevoli, realizzati in fibre naturali, per lo yoga e il vivere quotidiano

di Elena Misericordia

Dalla passione per lo yoga, inteso come filosofia di vita, nasce LovewavesAlessia Terrida, ideatrice di questo concept energetico di positive lifestyle, propone un outfit confortevole, leggero e colorato, che ben si presta a oltrepassare i confini della disciplina fisica, per accompagnare colei che lo indossa nelle occupazioni del vivere quotidiano, con armoniosa versatilità.
 

Capi dalle linee fluide, pensati per lo yoga e per il tempo libero, realizzati artigianalmente in taglia unica, con materiali upcycle in fibre naturali, fresche e morbide, attraverso l’utilizzo di una palette cromatica che rifletta la luce interiore. Tutti i modelli sono studiati per garantire la leggerezza del corpo e la libertà delle donne che desiderino dare un nuovo impulso alla propria vita, proiettandosi verso un futuro di profondo benessere. 

Sostenibilità, artigianalità e creatività sono alla base di un progetto che si propone l’obiettivo di trasmettere un messaggio di amore consapevole, trasportato dalle onde della vita, verso noi stessi, gli altri e la natura che ci circonda.  

Chi è Alessia? Quali sono le tue origini e qual è stato il tuo percorso di formazione?

Nata a Venezia e cresciuta in un piccolo paesino della provincia, sono l’ultima di cinque fratelli, per l’esattezza un fratello e quattro sorelle. La mia formazione parte dalla mia famiglia che mi ha insegnato tanto. Vivere i miei genitori e i miei fratelli mi ha dato la possibilità di conoscere tantissime cose e di fare esperienze diverse, grazie anche alle loro passioni, gusti ed abilità, scoprendo piano piano quali fossero le mie. La creatività è innata: con una mamma e una sorella artigiane della pelletteria non avevo via di scampo! Sono quindi cresciuta nel mondo dell’inventiva e del fare con passione. Dopo l’esperienza come responsabile comunicazione, ho iniziato ad avere sempre più chiari i miei sogni, legati sin da subito alla sostenibilità e alla realizzazione di prodotti e servizi che potessero donare comfort e beneficio alle persone. Nel 2011 ho sviluppato un brevetto per le calzature femminili, Bacoltè: un traguardo raggiunto con determinazione, sfidando le regole della costruzione della scarpa femminile e così realizzando un desiderio, non solo mio ma di milioni di donne…cambiare l’altezza dei tacchi a seconda del momento della giornata! In seguito ho collaborato con Tonello (azienda di mio marito, Claudio Tonello) per la creazione del brand T-Jacket, proponendo un modello innovativo di capospalla, destrutturato, confortevole e antipiega. Dopo questa esperienza mi sono sentita pronta e motivata per creare Lovewaves.

La passione per la moda da dove deriva? Come interpreti il rapporto yoga-moda?

Più che passione per la moda, direi che ho una passione per la “bellezza”, intesa come armonia di spazi, persone e colori. La collaborazione con il brand Tonello e con il suo staff creativo mi ha introdotta nel magico mondo della sartorialità, vista e progettata dall’interno. Così è nato lo YogaSuit, non solo abito per lo yoga ma anche lifestyle in senso più ampio, che ben si adatta alla nostra nuova quotidianità. È ormai ovvio che ognuno di noi debba prendersi cura di sé in modo profondo, concedendosi una vita sana e piena di armonia, per poter onorare i propri impegni e i propri sogni con il massimo dell’energia e della passione. Da questo pensiero traggono origine l’associazione e quindi il rapporto moda-yoga: lo yoga, pratica energizzante che crea benessere, diventa uno strumento importante e deve potersi svolgere in ogni luogo e momento della giornata, non per forza in palestra.  Possiamo fare yoga in un piccolo spazio di casa o in giardino, o semplicemente camminando per la strada. Lo yoga è uno state of mind! Trasformare un completo da yoga in un outfit indossabile anche durante la giornata rappresenta per me una spinta all’unione del corpo con la consapevolezza del benessere fisico e mentale.

Quando e com’è nato il brand Lovewaves? Come mai la scelta di questo nome?  

È stato un percorso lungo, frutto di anni di esperienze personali. Anche in questa scelta è stata determinante la mia famiglia. Crescendo mi sono resa conto che la cosa più importante è poter contare su relazioni sincere, armoniose ed amorevoli con chiunque ci stia accanto. Mi reputo fortunata perché con la mia famiglia ho sempre avuto questo tipo di rapporto, anche nei momenti più difficili. Queste sono per me le “onde d’amore”, Lovewaves, che ci permettono di dare e ricevere amore con piccoli gesti. Noi per primi dobbiamo credere in noi stessi e volerci bene, diventando una fonte autonoma di benessere. Sembra una cosa magica invece è la realtà! Nel 2019, leggendo una poesia scritta da mia sorella Federica, “L’Essenza della Farfalla”, mi è venuta voglia di diffondere nel mondo questo “concept di famiglia”. Ho così subito disegnato il logo di Lovewaves e, insieme a Federica, ho creato i libri delle sue poesie, dapprima come regalo per parenti ed amici, poi come patrimonio per tutti, attraverso la collana “Amore alle Porte,” edita da Eifis. 

Una farfalla, un cuore e il simbolo dell’infinito. Che messaggio vuoi trasmettere attraverso il logo del tuo brand e, più in generale, attraverso il progetto Lovewaves?

La farfalla per me è un simbolo di rinnovo costante, ma anche di grazia, colore e bellezza, che la natura ci dona. Abbinato al cuore, porta il messaggio della centralità dell’amore in tutte le sue forme e modalità. L'infinito è un legame con il tutto, per dare valore ad ogni elemento della nostra vita. Il mio vuole essere un messaggio molto forte, incentrato sull’amore che si dà e che si riceve, una volta raggiunto il proprio equilibrio: “Amarsi è un talento che si acquisisce, è un sentimento generato da piccole scelte che portano a grandi risultati”, un modo di vivere consapevole, che ci conduce ogni giorno alla scoperta della migliore versione di noi stessi. 

Quali sono le cifre stilistico-distintive delle tue collezioni?

Il mondo della sartorialità mi ha fatto conoscere il design, la modelleria, la qualità dei materiali e quanto sia costoso ed impegnativo per il pianeta produrre metri di tessuto per realizzare capi che poi magari non verranno mai comprati né utilizzati. Così ho pensato di dare nuova vita ai tessuti non usati e di confezionare capi in taglia unica in modo da non generare scarti. Le mie sono piccole edizioni limitate, a seconda dei quantitativi di materiale disponibili sul mercato. YogaSuit nasce quindi dall’idea di riciclare scampoli già esistenti ma inutilizzati: l’upcycle è un must per Lovewaves. Il design delle mie collezioni ha una forma unica: si ispira alla fusione tra oriente ed occidente e ricerca un equilibrio di forme e femminilità. La vestibilità e la qualità dei tessuti proposti permettono ad ogni capo di adattarsi a corporature differenti, valorizzandole. Yogasuit è il completo perfetto per lo yoga, perché permette movimenti armoniosi, liberi e leggeri, ma anche comodo e cool da indossare nel tempo libero.

Che importanza assume la scelta del colore nella realizzazione e nella scelta dei capi Yogasuit?  

Il colore è l’ingrediente magico del mondo Lovewaves. Fra gli elementi d’ispirazione c’è Aura-Soma®, un sistema di energie fatto di colori, piante e cristalli: una vera terapia del colore. Anni fa sono entrata in contatto con questa disciplina olistica e me ne sono innamorata. Ho seguito i corsi di formazione e ho portato le conoscenze acquisite nel progetto Lovewaves. Chi indossa uno Yogasuit “energizza” la propria pratica, grazie al colore che sceglie per il suo abito. Il corallo simboleggia creatività, cooperazione ed apertura al divino femminile; l’azzurro-cielo pace, comunicazione ed auto-realizzazione; il bianco-opale luce e purezza. Per portare con sé la frequenza del colore e l’energia ad esso associata, abbiamo creato anche le collane con le fiale di Aura-Soma®. La scelta dei colori e delle fragranze è collegata a tre tipi di energie: Amore Incondizionato, Amore Saggio e Creatività. 

In che senso possiamo parlare della tua come di una “moda olistica”?

Il termine olistico significa “intero” e si riferisce ad una visione del tutto. Ho associato questi due termini perché solitamente si concepisce la moda come un comportamento sociale legato ad un particolare momento, mentre Lovewaves propone una moda sensibile alle esigenze della persona e del pianeta, oltre le tendenze stagionali. Parliamo quindi di un tutto che si dilata nel tempo, con particolare attenzione verso la sostenibilità ambientale, in una proiezione consapevole verso il futuro.

Chi è Alessia nella vita privata? Interessi e passioni nel tempo libero?

Ho una vita semplice e al tempo stesso ricca: sono sposata, mamma di due ragazzi, che giorno dopo giorno mi insegnano qualcosa. Sono una persona curiosa e fantasiosa, a cui piace viaggiare, a volte anche solo con la mente, per ricordare posti già visti o magari immaginare luoghi da visitare in futuro.
Cerco di condurre una vita armoniosa, nella quale potermi circondare di persone “luminose” con cui condividere tutte le mie scoperte. Ammetto di non essere una brava cuoca, amo i piatti semplici e salutari, che richiedono poco tempo, restituendo in cambio però molta energia. Vivo in un luogo bellissimo, che adoro, ai piedi delle colline Asolane: da qui posso vedere migliaia di sfumature di colore diverse ogni giorno. E naturalmente… pratico yoga!

Progetti e sogni per il tuo futuro? E per quello di Lovewaves?

Ho tanti progetti diversi, ma sogni ancora di più… La mission del mio brand si concretizza ogni volta che decidiamo di essere più felici, sani e gioiosi. Mi auguro che qualsiasi donna possa scegliere Lovewaves per farne un uso quotidiano, così da prediligere grazia, bellezza e benessere. Spero che questo mood venga percepito il prima possibile da più persone possibili, realizzando che lo si può creare anche con cose semplici, grazie alle parole di una poesia, alla pratica dello Yoga, alla meditazione e alla scelta del proprio colore. Spero che lo YogaSuit diventi un nuovo lifestyle per tutte le donne. Custodisco infine un grande sogno nel cassetto: un centro Lovewaves dove imparare quei piccoli gesti per attivare ogni giorno la nostra parte più luminosa…ed è proprio lì, scolpito nella mia mente, in attesa del momento giusto per prendere forma!