La Russia invita gli altri Stati ad attenersi alla logica scritta nei documenti per prevenire una guerra nucleare e segue rigorosamente il principio che un tale conflitto è inammissibile. Lo ha detto alla Tass il direttore del Dipartimento per la non proliferazione e il controllo degli armamenti del ministero degli Esteri russo, Vladimir Yermakov. Secondo il Cremlino, però, la Nato "fa di tutto per impedire un accordo politico con Kiev".
"È imperativo riaffermare il principio che i rischi di una guerra nucleare, che non deve mai essere scatenata, devono essere ridotti al minimo attraverso la prevenzione di qualsiasi conflitto armato tra potenze nucleari", ha aggiunto l'alto diplomatico.
Yermakov ha poi sottolineato che il dialogo tra Mosca e Washington sulla stabilità strategica è formalmente "congelato". I contatti potrebbero riprendere dopo che la Russia avrà completato quella che definisce la sua "operazione militare speciale" in Ucraina.
Mosca sostiene infine che gli Stati Uniti pianificassero di schierare missili a medio e corto raggio in Europa e nella regione Asia-Pacifico, "peggiorando ulteriormente la situazione e alimentando la corsa agli armamenti".