Guerra in Ucraina, il reportage da Mariupol: nei sotterranei della resistenza
A "Dritto e Rovescio" le immagini dei cunicoli in cui si sono rifugiati i soldati
Da giorni i soldati ucraini sono asserragliati nei sotterranei delle acciaierie di Azovstal, ultima area della città di Mariupol ancora sotto il controllo di Kiev. Le telecamere di "Dritto e Rovescio" sono riuscite a catturare le immagini degli strettissimi cunicoli sotterranei in cui i militari ucraini continuano a resistere.
Ad Azovmash, sempre nella città di Mariupol, un impianto industriale per giorni ha ospitato un centinaio di militari ucraini: nel reticolato di strettoie e passaggi sono ancora presenti granate, munizioni e telefoni cellulari. Una struttura molto simile a quella delle acciaierie di Azovstal in cui si continua a resistere: Putin infatti avrebbe deciso di non attaccare l'impianto perché i suoi sotterranei sono un vero e proprio labirinto e un tentativo di assedio potrebbe comportare una perdita notevole di uomini. "I nazionalisti ucraini che si sono rifugiati lì hanno rifiutato di arrendersi in cambio della vita", dice uno dei soldati intervistati dal programma di Rete 4.
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