Anche la Lombardia si mobilita per l'attivazione dello psicologo di base: è stata depositata in Consiglio regionale la proposta di legge per l'istituzione di questa figura gratuita e rivolta a tutte le fasce d'età (con un'attenzione particolare a giovani e adolescenti). Il testo ha una dotazione finanziaria di 12 milioni di euro per il triennio 2023-2025.I cittadini potranno accedere autonomamente al servizio oppure essere inviati da medici di famiglia, pediatri e specialisti che rilevino segnali di un possibile disagio psicologico nei loro pazienti. La nuova figura opererà in equipe con la rete dei servii specialistici della salute mentale, dei consultori e ospedalieri, con l'obiettivo di offrire un supporto psicologico tempestivo e diffuso e a costo zero.
La Lombardia, dunque, sulle tracce della Campania (prima regione d'Italia ad avere già attivo tale servizio) punta a sostenere le famiglie che, anche a causa della pandemia, vivono condizioni di disagio. In base alla proposta il professionista messo a disposizione opererà a tempo pieno in ogni Casa di comunità (le nuove strutture di sanità territoriale finanziate con i fondi del Pnrr).
"Quello psicologico - ha spiegato il presidente dell'Assemblea lombarda, Alessandro Fermi - è un tema drammaticamente attuale al quale vogliamo cercare di dare una risposta con una proposta unica nel panorama nazionale, con risorse economiche consistenti, in un momento particolare, quello post pandemico".
Testimonial d'eccezione, Aurora Ramazzotti, da tempo impegnata a promuovere il tema della salute mentale sui propri canali social. La proposta di legge approderà' nelle prossime settimane in commissione regionale Sanità'. L'approvazione finale da parte del Consiglio è prevista in autunno.