La stagione del Motomondiale è iniziata da più di un mese e finalmente è arrivato l'atteso MotoGP 22, la simulazione motoristica firmata da Milestone dedicata non solo alla celebrata MotoGP ma anche alla Moto 2, Moto 3, MotoE e Red Bull MotoGP Rookies Cup. Il punto di forza dell'edizione 2022 è senza dubbio la modalità ribattezzata NINE Season 2009, che permette ai giocatori di rivivere la stagione della MotoGP di quell'annata, l'ultima che ha visto trionfare proprio il Dottore di Tavullia.
Il menu proposto da MotoGP 22 è ricco e sostanzioso e in grado di soddisfare anche il più famelico appassionato del Motomondiale: il modello di guida è diventato ancor più simulativo, tutorial e carriera sono migliorati mentre l'intelligenza artificiale che regola i comportamenti dei piloti virtuali in pista ha fatto un ulteriore passo in avanti grazie al machine learning, così come il roster dei piloti che è cresciuto a dismisura (le leggende sono più di 70!).
Da vedere MotoGP 22 è diventato ancor più bello grazie alle nuove animazioni implementate per rendere i vari Rins, Bastianini, Bagnaia, Zarco ancor più simili alle loro controparti reali e un anno in più di esperienza nell'utilizzo dell'Unreal Engine ha permesso a Milestone di raggiungere un realismo impressionante (le moto sono bellissime) nel riprodurre le evoluzioni dei piloti in pista.
UNA SIMULAZIONE CHE PUNTA AL REALISMO - Sin dai primi metri di pista è possibile apprezzare i cambiamenti apportati al motore fisico che richiede al giocatore un approccio nuovo non solo nelle staccate ma anche nella percorrenza delle curve. Mettere in temperatura i freni è fondamentale, così come gestire il freno motore e imparare a utilizzare il famoso "Ride Height Device", l'abbassatore reso celebre da Ducati che permette di guadagnare qualche chilometro in più di velocità.
E, soprattutto, bisogna far lavorare al meglio le sospensioni per trovare il giusto grip e riuscire ad affrontare in modo efficace i cambi di direzione e le pendenze che caratterizzano le piste del Motomondiale, il tutto con un occhio ai consumi degli pneumatici e del carburante. Le escursioni fuori dalla traiettoria ideale si pagano molto di più che in passato, mentre i tagli sui cordoli e i passaggi sulle buche si avvertono meglio, così come i cambi continui di pendenza e direzione.
© IGN
Per aiutare il pilota nella gestione della moto non mancano gli aiuti: non sempre, però, funzionano in modo efficace. In particolare, la frenata assistita sembra avere qualche problemuccio in MotoGP 22 e fa perdere troppo tempo anche in punti non particolarmente critici. Non c’è dubbio che il modello fisico implementato richieda al giocatore un bello sforzo per essere metabolizzato: Milestone ha abbracciato la strada della simulazione dura e pura in questa edizione.
La nuova implementazione di A.N.N.A., l'intelligenza artificiale realizzata dalla casa italiana, garantisce un numero minore di trenini in pista, attacchi e difese credibili e un minor numero di cadute di gruppo. I comportamenti dei vari Foggia, Vietti, Acosta, Martin, Marini e di tutti gli altri ragazzi che gareggiano nel Motomondiale continuano a impressionare per traiettorie e aggressività in pista, meno nella gestione degli pneumatici o del carburante.
UNA STAGIONE CHE VALE – La novità più pubblicizzata di MotoGP 22 è senza dubbio la succitata modalità NINE Season 2009 che permette di rivivere l'ultimo titolo conquistato da Valentino Rossi. Milestone ha scelto di raccontarla attraverso diciassette capitoli (suddivisi in brevi episodi) firmati dal regista inglese Mark Neale: filmati storici si alternano infatti a sezioni di gioco in cui il giocatore è chiamato a raggiungere e completare determinati obiettivi per sbloccare i capitoli successivi.
Ci si trova così a giocare nei panni di Stoner, Pedrosa, Lorenzo, Rossi e a rivivere una stagione ricca di colpi di scena e di sorpassi memorabili. L'idea di Milestone funziona alla grande e piacerà a tutti, anche a quelli che non hanno mai amato il pilota di Tavullia.
LE ALTRE MODALITÀ DI GIOCO - La Carriera Manageriale permette di gestire una squadra ufficiale oppure di crearne una nuova partendo dai Junior Team in Moto 2 o in Moto 3. Rispetto alla versione 2021 non ci sono grosse novità: il giocatore è chiamato a gestire sponsor/staff tecnico/risorse economiche per sviluppare una moto vincente.
Le Modalità Veloci permettono di disputare un gran premio, una prova a tempo e un campionato intero configurando qualsiasi parametro, mentre è possibile giocare in due sulla stessa console/PC tramite lo split-screen. Gli amanti del Motomondiale apprezzeranno poi la possibilità di scendere in pista con la maggior parte dei piloti e delle moto che hanno caratterizzato gli ultimi 30 anni del Motomondiale.
Con MotoGP 22, Milestone ha scelto la strada della simulazione per rendere la sua serie motoristica ancor più esaustiva e la modalità NINE Season 2009 è una di quelle chicche che gli appassionati apprezzeranno. MotoGP 22 si conferma, ancora una volta, la miglior simulazione dedicata al Motomondiale.
Come lo abbiamo giocato
Abbiamo provato MotoGP 22 su PlayStation 5 grazie a un codice per il download fornito dal distributore italiano, testando a fondo le modalità principali e tuffandoci con piacere nel 2009 per rivivere l'ultimo, grande successo del Dottore.
Può piacere a chi…
… ama il Motomondiale e vuole riviverne (virtualmente) le emozioni
… sente la mancanza di Valentino Rossi
… cerca una simulazione di guida realistica
Potrebbe deludere chi…
… si aspetta un modello di guida più accessibile, come quello di MotoGP 21
… vuole una modalità Carriera simile a quella della serie F1 di Codemasters
… cerca qualche nuova modalità da provare
MotoGP 22 è un gioco consigliato a tutti, senza distinzione di età.