"Basta guerre. Contro Putin e contro la Nato": questo striscione di Rifondazione comunista, insieme a un altro in cui è rappresenta la morte con la falce e un mantello con la bandiera americana, è presente a largo Bompiani, a Roma, dove ha preso il via il corteo dell'Anpi per il 25 Aprile. "Non condivido queste bandiere, sono inopportune, ce ne occuperemo. Siamo grati agli Alleati e alle migliaia di giovani statunitensi morti per la Liberazione dell'Italia", commenta il presidente di Anpi Roma e Lazio, Fabrizio De Sanctis.
Al corteo dell'Anpi a Roma, organizzato dalle 9.30 alle 11.30 circa, con partenza da largo Benedetto Bompiani (Tor Marancia) per arrivare a piazzale Ostiense , luogo simbolo della Resistenza romana. E' prevista la partecipazione di circa 2.000 persone.
Sempre a Roma, le associazioni partigiane che non aderiscono all'Anpi, Fiap, Anpc, Fivl, Aned, Anfim e di Ucraini in Italia, con l'adesione di +Europa e Azione, alle 9, in Piazza di Torre Argentina, hanno organizzato una propria iniziativa alternativa con lo slogan: "Celebrare la Liberazione è schierarsi con la resistenza di Kiev".