I rapporti col patriarca di Mosca sono "molto buoni", ma "mi rammarico che il Vaticano abbia dovuto sospendere un secondo incontro con il patriarca Kirill, che avevamo programmato per giugno a Gerusalemme". Lo dice papa Francesco in un'intervista al quotidiano argentino "La Nacion". "Ma la nostra diplomazia ha capito che un incontro di noi due in questo momento potrebbe creare molta confusione", aggiunge