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Scomparsa a Jesi, trovate tracce di Andreea Rabciuc dietro il casolare ispezionato: "La cerchiamo viva"

Il giallo della 27enne si infittisce, mentre proseguono le ricerche anche con l'utilizzo di droni. Il legale del fidanzato della giovane: "La priorità è ritrovarla"

IPA

Gli investigatori hanno trovato numerose tracce di Andreea Rabciuc intorno al casolare dove la 27enne, scomparsa a Jesi l'11 marzo, ha passato l'ultima sera in cui è stata vista. È quanto emerge dalle ispezioni condotte per ore dai carabinieri in via Monte Carotto. Intanto le ricerche si intensificano e scendono in campo anche i droni. "La priorità è trovare Andreea e cerchiamo una ragazza viva. Anche se i nostri accertamenti sono a 360 gradi", ha riferito il legale di Simone Gresti, il fidanzato della giovane.

Nella parte di terreno alle spalle dell'entrata del casolare, i cani molecolari hanno abbaiato forte e a lungo, segnale che forse la campionessa di tiro con l'arco si è trattenuta molto tempo in quel posto in particolare.

Scomparsa dall'11 marzo, le foto di Andreea sul suo profilo Facebook

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All'interno della roulotte e nel rudere, i militari del Ris sono passati anche col luminol a caccia di tracce ematiche. L'esito dell'indagine non è però stato ancora reso noto. Al momento Gresti è l'unico indagato della vicenda per sequestro di persona.

Le ricerche - È stata posta sotto sequestro l'area in cui Andreea ha trascorso l'ultima notte e dalla quale si è allontanata a piedi la mattina presto. Sono stati effettuati molti rilievi e reportage fotografici e video. I droni per le ricerche saranno utilizzati anche in notturna a raggi infrarossi, permettendo di coprire aree molto ampie. Le operazioni interessano anche le rive di fiumi e torrenti.


Tra i tanti aspetti da chiarire anche il fatto che Simone ha tenuto il cellulare di Andreea, quando lei se n'è andata. Il 43enne sostiene che la ragazza glielo aveva dato spontaneamente in un gesto di rabbia. Secondo altri invece lo ha trattenuto. Ora il dispositivo è al vaglio del perito informatico della Procura Luca Russo, insieme a quelli di Gresti e delle altre due persone che erano sul posto. I due sono stati sentiti dai carabinieri come persone informate sui fatti.

L'ex fidanzato di Andreea - E sempre come testimone dovrebbe essere sentito l'ex fidanzato di Andreea, Daniele Albanesi, che era rimasto con lei in rapporti molto affettuosi anche dopo la rottura della loro relazione. È stato lui che ha lanciato molti appelli via social, chiedendo ad Andreea di farsi viva.

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