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Guerra in Ucraina, la Via Crucis dell'elemosiniere del Papa davanti alle fosse comuni di Borodjanka

In visita nella città a nord di Kiev, Konrad Krajewski si è inginocchiato in preghiera: "Mancano le lacrime, mancano le parole"

Tgcom24

Il cardinale elemosiniere Konrad Krajewski, inviato in Ucraina dal Papa, è stato a Borodjanka, a nord di Kiev, e ha pregato davanti ai corpi degli abitanti ritrovati nelle fosse comuni, come davanti alle stazioni della Via Crucis. "Mancano le lacrime, mancano le parole. Menomale che c’è la fede e che siamo nella Settimana Santa, Venerdì Santo, quando ci possiamo unire con la persona di Gesù e salire con Lui sulla Croce, perché dopo Venerdì Santo … lo so, lo so: ci sarà la Domenica di Resurrezione. E forse Lui ci spiegherà tutto con il Suo amore", ha commentato dopo essersi raccolto in preghiera, in silenzio e in ginocchio, davanti a quelle tombe improvvisate.

La Via Crucis del Venerdì Santo è stata dunque celebrata dall'elemosiniere, che per la terza volta dall'inizio del conflitto è in Ucraina, a Borodjanka, alle porte di Kiev, dove si sono consumati crimini efferati.

Le stazioni della Via Crucis sono state sostituite con le soste davanti alle vittime civili che sono state trovate dopo il ritiro dell'armata russa. Krajewski ha voluto accarezzare quelle salme. E ha pregato anche a Bucha e a Irpin.

"Stiamo tornando adesso a Kiev, - ha aggiunto il cardinale accompagnato in questa missione nelle città martiri dal Nunzio apostolico, monsignor Visvaldas Kulbokas, l'unico 'ambasciatore' che non ha mai lasciato la capitale ucraina, - da questi posti difficili per ogni persona del mondo, dove abbiamo trovato ancora tanti morti e una tomba di almeno 80 persone, sepolte senza nome e senza cognome".
 

"Lo so, lo so: ci sarà la Domenica di Resurrezione. E forse Lui ci spiegherà tutto con il Suo amore e cambierà tutto anche dentro di noi, questa amarezza e questa sofferenza che portiamo da alcuni giorni, ma particolarmente dalla giornata di oggi", ha concluso Krajewski.

Krajewski è a Kiev e in altre località dell'Ucraina per portare la presenza del Papa e di tutta la Chiesa al Paese che sta soffrendo a causa della guerra in corso e, secondo il desiderio di Francesco, condividere con gli ucraini i significativi momenti del Triduo fino alla Domenica di Pasqua.

E' in viaggio verso l'Ucraina l'ambulanza donata dal Papa: sarà consegnata a Leopoli

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Il cardinale Konrad Krajewski, Elemosiniere del Papa, è in viaggio per Leopoli, in Ucraina, con "un'ambulanza - ha riferito il direttore della Sala Stampa vaticana Matteo Bruni - donata e benedetta da Papa Francesco". Al suo arrivo nella città ucraina, il mezzo sarà regalato alle autorità cittadine che la destineranno alla struttura che più ha necessità. Un aiuto concreto alla popolazione, il cui numero è aumentato nei giorni scorsi considerevolmente per l'arrivo di molti rifugiati.

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