Twitter ha adottato una "poison pill" per schermarsi contro operazioni ostili, riducendo la possibilità che un'entità possa acquisirne il controllo accumulando azioni sul mercato aperto. Di fatto si tratta di una mossa per mettersi al riparo dall'Opa di Elon Musk, che ha messo sul tavolo 43 miliari di dollari per il 100% della società. Il piano scatta se un'entità, una persona o un gruppo acquisisce il 15% o più delle azioni in circolazione in una transazione non approvata dal board.
Il consiglio di amministrazione di Twitter prende le contromisure nei confronti dell'Opa, ormai definita ostile, di Elon Musk. Il magnate di Tesla ha offerto 43 miliardi di dollari per togliere dal mercato il social network e diventarne l'unico proprietario.
Il consiglio di amministrazione ha adottato all'unanimità un "piano di diritti degli azionisti" di durata limitata (scadrà il 14 aprile 2023). Il piano ha lo scopo di permettere a tutti gli azionisti di realizzare il pieno valore del proprio investimento in Twitter e ridurrà la probabilità che qualsiasi entità, persona o gruppo ottenga il controllo di Twitter accumulando azioni sul mercato aperto senza pagare a tutti gli azionisti un adeguato premio di controllo o senza fornire al cda il tempo sufficiente per prendere decisioni informate e intraprendere azioni che siano nel migliore interesse degli azionisti.
Il piano scatta quando un socio sale al 15% - Il Rights Plan, spiega Twitter, non impedisce al cda di impegnarsi con le parti o di accettare una proposta di acquisizione se si ritiene che sia nel migliore interesse della società e dei suoi azionisti. Il piano adottato è simile ad altri piani adottati da società quotate in Borsa in circostanze comparabili.
I diritti (l'opzione su acquisto di azioni di nuova emissione), spiega Twitter, "diventeranno esercitabili se un'entità, una persona o un gruppo acquisisce la proprietà effettiva del 15% o più delle azioni ordinarie in circolazione in una transazione non approvata dal cda. In pratica se qualcuno sale nell'azionariato senza chiedere il permesso, come sta facendo effettivamente Elon Musk.
Nel caso in cui i diritti diventino esercitabili a causa del superamento della soglia, ogni diritto darà la possibilità al suo titolare di acquistare, al prezzo di esercizio corrente, ulteriori azioni ordinarie con un valore di mercato corrente pari al doppio del prezzo di esercizio del diritto. Ma, ed è qui la pillola avvelenata, questa procedura non potrà essere esercitata da chi ha fatto scattare la "poison pill".
Che cos'è una "poison pill" - Una pillola avvelenata, poison pill, è una tecnica di difesa da un'offerta pubblica di acquisto ostile. E' l'arma, legale, in mano al dal management di una società che vorrebbe scoraggiare lo "scalatore". Si tratta solitamente di meccanismi societari che puntano ad incrementare il costo necessario per acquisire il controllo dell'azienda. Tra queste ci sono l'aumento di capitale, tramite il quale viene offerto un quantitativo di azioni a prezzo di favore ai soci esistenti e che di fatto aumentano il numero di azioni in circolazione.