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Guerra in Ucraina, coda ai distributori russi in Sicilia dove la benzina costa meno

A "Dritto e Rovescio" il gestore di una stazione: "Siamo un marchio di carburante russo ma riusciamo a lavorare bene"

L'inviato di "Dritto e Rovescio" Lorenzo Caroselli si è recato in provincia di Siracusa per mostrare che è possibile fare benzina ad un prezzo molto vantaggioso presso distributori russi. "Qui c'è una delle più grandi raffinerie petrolifere d'Europa - sottolinea l'inviato - è gestita da una società italiana di proprietà svizzera a sua volta controllata però dalla russa Lukoil, una delle poche aziende risparmiate dalle sanzioni alla Russia, e il carburante che esce da qui non deve fare molta strada per raggiungere i distributori in tutta la Sicilia".

In un momento in cui i prezzi della benzina sono alti ovunque, dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, proprio il carburante di Mosca qui viene venduto ad un prezzo molto competitivo: 1,689€ sia la benzina sia il gasolio

L'inviato chiede al gestore di un'area di servizio se l'essere un marchio di carburante russo, sta creando qualche problema in questo momento di guerra. "No, per fortuna riusciamo a mantenere un prezzo basso - risponde Cristel Meli - nonostante il caro prezzi da noi c'è la fila, quindi riusciamo a lavorare veramente bene". 

Molti degli automobilisti in coda sono ignari della proprietà russa: "Sono con l'Ucraina ma dobbiamo guardare anche i nostri interessi", dice una donna intenta a fare rifornimento per la sua auto. "Dove conviene faccio benzina - sottolinea un altro automobilista - questi sono discorsi geopolitici che devono interessare gli Stati".

"So che è una stazione russa - spiega un conducente all'inviato - si passassero una mano sulla coscienza gli altri gestori, devo misurare il mio tenore di vita con la mia tasca perché un padre di famiglia dove può deve risparmiare".

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