In Italia il 4 aprile la variante Omicron aveva una prevalenza stimata al 100% sui casi Covid analizzati, con la sottovariante BA.2 predominante e la presenza di alcuni casi di variante "ricombinante" della stessa Omicron. E' quanto emerge dall'indagine rapida condotta dall'Istituto superiore di Sanità e dal ministero della Salute insieme ai laboratori regionali e alla Fondazione Bruno Kessler.