Per il ministro del turismo Massimo Garavaglia il 2022 "è l'anno della ripartenza", lo ha dichiarato lo stesso Garavaglia a Fiera Milano City, in occasione dell'inaugurazione della Bit che dopo l'emergenza Covid finalmente torna in presenza, quest'anno, fino al 12 aprile. Un segnale che "dimostra che si può guardare al futuro con serenità, con Regioni e Enti locali pronti a fare squadra" - aggiunge il responsabile del dicastero di Via Castro Pretorio.
L'impegno del governo a partire da maggio - "La cosa più importante ora - dice Garavaglia - è far arrivare un messaggio di serenità, gli operatori sono pronti ad accogliere i turisti nel nostro Paese e a mandare gli italiani all'estero. Abbiamo solo voglia di ripartire, tutti quanti".
Previsioni per l'estate - La stagione estiva "andrà molto bene. Da maggio avremo le stesse regole degli altri Paesi e l'Italia giocherà la sua partita alla grande". Queste le parole del ministro all'inaugurazione della Borsa Internazionale del Turismo. "L'Italia - ha ricordato Garavaglia - ha la grande fortuna di essere tutta bella, insieme governo, regioni e comuni fanno un gran lavoro di promozione", ha concluso.
La crisi del turismo - É il settore che è entrato in crisi per primo e ne esce per ultimo, però c’è un fenomeno che la mia amica Roberta Garibaldi, amministratrice delegata dell'Enit, chiama di Revenge Tourism. C’è tantissima voglia d'Italia e dobbiamo organizzarci per intercettarla".
Le vacanze di Pasqua - "Come sempre in questo periodo le prenotazioni arrivano all'ultimo secondo, nemmeno all'ultimo minuto. Per cui alla fine i numeri saranno positivi. Certo, con qualche restrizione in meno avremmo avuto qualche straniero in più ma guardiamo al futuro e non pensiamo al passato", ha aggiunto Garavaglia.
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