I Mondiali di calcio hanno scatenato la febbre da scommesse in Italia. A giugno la raccolta ha letteralmente fatto boom, con i premi legati alle scommesse sportive saliti del 76,2% rispetto allo stesso mese di un anno fa. Cresce anche il valore della giocata media, che si attesta sopra i 14 euro. Inoltre, guadagna punti pure la raccolta a distanza, con un aumento del 62,22%.
Il movimento di gioco è così passato da quota 194.246.554 di euro a 343.069.485 di euro, secondo quanto comunicato dai Monopoli di Stato.
Inoltre, dai dati risulta che il numero di biglietti emessi dal totalizzatore nazionale è stato pari a 24.235.403 e che si impenna il valore della giocata media, risultata poco inferiore ai 14,50 euro. Nel mese di giugno le scommesse sistemistiche hanno avuto una incidenza sul gioco vicina al 2,5%. La media degli importi dei biglietti vincenti è stata di 131 euro circa.
Il primo semestre di quest'anno si chiude con un saldo percentuale positivo rispetto all'analogo periodo del 2009 pari al 12,83%. Nel semestre, la raccolta su base regionale ha avuto crescite pressochè generalizzate, con le sole eccezioni di Valle d'Aosta ed Emilia Romagna.
L'aliquota media dell'imposta unica risulta del 3,61%. "Un valore che, se da un lato dimostra come il gioco in giugno abbia privilegiato le scommesse singole a scapito delle multiple- prosegue la nota di Aams - dall'altro evidenzia come l'incidenza erariale diretta sul settore sia talmente bassa da rendere i concessionari italiani più che competitivi con gli operatori stranieri e con il mercato illegale interno. Il margine dei concessionari, nel mese di giugno 2010, è stato pari a 87.301.898,83 euro".
Il movimento delle scommesse in capo ai concessionari per la raccolta delle scommesse sportive (rete pre Bersani) è stato di 136.671.613 euro; quella in capo ai concessionari giochi pubblici (rete post Bersani) ha raggiunto i 206.397.872,25 euro. Per quanto riguarda il palinsesto, giugno ha visto per i Mondiali di calcio un'esplosione di possibilità di gioco sulle quali lo scommettitore si è cimentato e messo alla prova. Il tutto, ovviamente, senza dimenticare altre manifestazioni calcistiche e i vari sport offerti in palinsesto.
Gli avvenimenti proposti sono stati 4.142. Su 3.234 avvenimenti risulta accettato il gioco. L'incremento di offerta di avvenimenti è stato di quasi il 53% rispetto a giugno 2009. Nelle prime dieci posizioni per volumi di raccolta compaiono partite dei mondiali sudafricani. Quanto al calcio che non riguarda i Mondiali, la top ten vede in prima posizione la finale di andata dei play-off di serie B.
Ecco infine i principali avvenimenti degli altri sport: per il basket, l'interesse degli scommettitori si è concentrato sulle ultime partite del Campionato italiano di A1. Ma, forse per lo strapotere della Mens Sana Mps, a interessare di più è stata l'offerta di gioco sulle partite di semifinale tra AJ Milano e Pepsi Caserta che non sulle quattro partite di finale.
Quanto al tennis, il mese di giugno ha segnato i picchi di raccolta all'inizio e alla fine del mese, in coincidenza con i tornei del Roland Garros e di Wimbledon. Al top della raccolta, la finale del torneo singolare femminile di Parigi, che ha visto il trionfo della nostra portacolori Francesca Schiavone.
Le scommesse live offerte nel mese di giugno 2010 sono relative a 166 avvenimenti. 58 avvenimenti in più rispetto al giugno 2009. Il movimento netto registrato per le scommesse live è stato pari a 51.456.930,70 (record mensile strabattuto, con il precedente pari a 33.935.301,59 euro a gennaio 2010); l'incremento rispetto al mese di giugno 2009 è pari al 229%. La percentuale di venduto nella rete fisica è stata pari al 71,15%. Nel mese di giugno sono stati movimentati 410.246 contratti di gioco per un totale di 7.642.374 biglietti.