"Non riesco più a piangere". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un'intervista al quotidiano tedesco Bild rispondendo alla domanda se avesse pianto per il massacro alla stazione di Kramatorsk e dopo le centinaia di morti di Bucha. "Provo odio verso la Russia, verso i soldati russi. Quando vedo queste immagini davanti ai miei occhi, bambini assassinati senza gambe, senza braccia. È terribile", ha aggiunto.