Il Piano per il futuro

Lancia, tre nuovi modelli entro il 2028, tutti elettrici

Lancia torna a respirare lʼaria europea. Entro questʼanno aprirà 100 nuove concessionarie in 60 importanti città europee

Lancia torna a respirare lʼaria europea. Entro questʼanno aprirà 100 nuove concessionarie in 60 importanti città europee, sebbene la metà dei suoi volumi di vendita si dirotterà sulle piattaforme online. Per aprirsi ai mercati del Vecchio Continente, Lancia dovrà andare oltre la Ypsilon e così, svelando il piano di sviluppo decennale, ha annunciato che lancerà tre nuovi modelli entro il 2028.

Quali modelli? Si parla della futura Delta nel segmento C, ma anche dellʼammiraglia che dovrebbe, finalmente, prendere il posto di Thesis e della gloriosa Thema. Di certo il primo modello sarà la nuova Ypsilon, attesa nel 2024, e altra certezza sarà che dal 2026 Lancia distribuirà sul mercato soltanto auto al 100% elettriche. Lʼargomento della “Sostenibilità” è uno dei tre pilasti di Lancia per i prossimi 10 anni; gli altri sono la “centralità del cliente” e la “responsabilità sociale”. Ricade nel discorso sostenibilità anche lʼalto impiego di materiali riciclati, tema di cui Lancia vuole essere il brand leader allʼinterno del gruppo Stellantis.

La centralità del cliente si evince invece dalle nuove interfacce digitali in via di sviluppo. Lʼacronimo SALA (Sound Air Light Augmented) indica il nuovo sistema virtuale che permette al guidatore di avere il controllo dell’abitacolo dal suono dell’impianto audio al climatizzatore, fino all’illuminazione. Unʼesperienza di bordo coinvolgente e gratificante, perché secondo Luca Napolitano, numero uno del brand Lancia, “il nostro domani poggia su basi solide, ben radicate in un passato glorioso e un presente costellato dai successi della Ypsilon: la fashion city car è leader del segmento B in Italia e la seconda vettura più venduta. Un primato consolidato dalla nuova serie speciale Ypsilon Alberta Ferretti”.

Da sempre fortissima nelle scelte dʼacquisto femminili, Lancia Ypsilon non può che marcare la propria responsabilità sociale nel solco del rispetto verso le donne. Nasce così il video “Punch” ‒ protagonista Cristiana Capotondi, regista Ago Panini (per lʼagenzia Armando Testa) ‒ che vuole esprimere tutto lo sdegno contro la violenza di genere e affermare, invece, i valori di una cultura inclusiva, sinceramente centrata sulla libertà e il rispetto.