Un bambino di tre anni è morto a Casalnuovo, nel Napoletano, travolto dal trattore su cui stava lavorando il padre, un 36enne. Sembra che il piccolo sia rimasto incastrato in una fresa meccanica del mezzo con il quale il genitore stava effettuando lavori in un fondo agricolo. Il bimbo è deceduto sul colpo. La salma sarà sottoposta all'autopsia.
La tragedia si è consumata nella frazione di Casarea di Casalnuovo, un pugno di case sorto intorno all'antica parrocchia di Santa Maria delle Grazie, verso le 13,30 del 6 aprile. Indagini in corso da parte dei carabinieri della tenenza di Casalnuovo e dei militari del nucleo investigativo di Castello di Cisterna.
Da una prima ricostruzione sembra che il bambino, giocando vicino casa, sia riuscito a eludere la sorveglianza di alcuni suoi parenti e si sia pericolosamente avvicinato al trattore in movimento. Il papà del piccolo stava, infatti, arando il terreno di sua proprietà con un piccolo trattore azzurro che trascinava una fresa di modeste dimensioni. Si ipotizza che il piccolo, incuriosito, abbia rincorso il mezzo agricolo.
Scattato l'allarme, sul posto sono giunte tantissime persone: nella frazione Casarea infatti, si conoscono tutti. Quando è arrivato il personale sanitario, purtroppo, per il bimbo non c'era più nulla da fare.
La salma del bambino, sequestrata, è stata trasferita al Policlinico di Napoli per l'autopsia, a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Su Facebook il cordoglio del sindaco di Casalnuovo di Napoli Massimo Pelliccia, che scrive: "Siamo sopraffatti dal dolore, insieme a tutta la comunità di Casarea, per la morte di un piccolo di appena tre anni, a seguito di un incidente. Una tragedia immane che ci lascia nello sconforto più totale. Che la terra ti sia lieve piccolo angelo. Preghiamo per lui e la sua famiglia".