cronaca

Claps, "uccisa con lama da 5,5 cm"

Elisa Claps fu colpita "con una lama piccola, appuntita, della lunghezza di almeno 5,5 centimetri". E' quanto emerge dalla perizia medico legale sul cadavere della giovane fatta dal prof. Introna. La perizia, a lungo secretata, è stata messa a disposizione delle parti. Una foto pubblicata dalla trasmissione "Chi l'ha visto?" inguaia Danilo Restivo: nell'immagine si vede il giovane che gioca con un coltellino molto simile all'arma che uccise Elisa.

Tagliate diverse ciocche di capelli
L'assassino di Elisa tagliò più di una ciocca di capelli alla sua giovanissima vittima. E' un ulteriore particolare che si evince dalla perizia autoptica. "Alcune - si legge nella relazione del professor Introna - furono tagliate di netto nell'immediatezza della morte". La furia omicida scaturì in una violenza inaudita: 13 i fendenti contro il torace di Elisa. Almeno 12 ferite da punta e taglio e almeno una da taglio.

"Tutto lascia supporre uno stupro"
Gli indumenti di Elisa Claps ed alcune lesioni della salma "fanno supporre" che la ragazza di Potenza uccisa nel 1993 sia stata vittima di una aggressione sessuale. Il perito descrive i pantaloni con la "cerniera aperta", "abbassati al pari delle mutandine al di sotto dei fianchi"; le mutandine con l'elastico rotto e "il reggiseno rotto anteriormente a livello della giunzione delle coppe". "Tutto questo lascerebbe supporre - scrive Introna - che l'aggressione mortale possa essere occorsa nel corso di atti sessuali".

Alla stessa conclusione il perito arriva per alcune lesioni della salma: "La localizzazione delle lesioni contusive all'interno della coscia destra e delle mammelle", e anche in considerazione di come gli indumenti furono rinvenuti sulla salma, potrebbero far supporre una violenza sessuale.

"Nel sottotetto ci arrivò da viva"
Il professor Introna scrive anche che "Elisa Claps giunse in vita nel sottotetto" della chiesa della Santissima Trinità di Potenza. Poi "la salma fu trascinata per i piedi - continua il perito - fatta rotolare lateralmente, fino al sito in cui fu rinvenuta". Introna sottolinea anche che "la decomposizione avvenne nel sito in cui è stata rinvenuta" la salma stessa.

"Elisa morì il 12 settembre del 1993"
La morte di Elisa Claps "può farsi risalire al giorno della scomparsa" avvenuta il 12 settembre del 1993. E' quanto emerge dalla perizia medico legale di Francesco Introna. Il perito sottolinea anche che gli "effluvi cadaverici" potrebbero essere stati "stemperati" per la "conformazione del luogo".