Alessandria, ruba un aereo e vola in Francia: intercettato e arrestato
Per il fatto, avvenuto il 30 marzo mattina, sono state avviate indagini sia in Italia sia in Francia
Un uomo - un cittadino straniero di 33 anni, forse di nazionalità slovacca, secondo le prime informazioni riportate dalla Stampa - ha rubato un aereo Cessna 172 di proprietà della società "BPilot" dall'aeroporto "Mossi" di Novi Ligure (Alessandria) dirigendosi al sud della Francia dove è stato intercettato da un caccia dell'Aeronautica militare transalpina e costretto ad atterrare all'aerodromo Aix-Les-Milles, vicino ad Aix-en-Provence. Una volta a terra, è stato arrestato.
Per il fatto, avvenuto il 30 marzo mattina, sono state avviate indagini sia in Italia sia in Francia. Dopo la ricostruzione del volo fatta dalle autorità francesi, è stato contattato il responsabile della scuola di volo "BePilot", a Novi, Paolo Visentini, che dopo avere verificato il furto del velivolo da un hangar che era stato forzato, ha presentato denuncia ai carabinieri della compagnia locale.
Il volo - Il decollo è avvenuto alle 6.55 di mercoledì quando le condizioni meteo nella zona di Novi non consentivano lezioni di volo, e il pilota sull'aereo rubato ha sorvolato Albenga (Savona) per poi dirigersi in Francia passando su Cannes. Ha poi sorvolato l'area militare di Tolone dove un Mirage 2000 decollato dalla base di Orange e un elicottero hanno affiancato il Cessna costringendo il pilota ad atterrare sulla pista Aix-Les-Milles.
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"Ho chiesto alla polizia francese di mandarmi una foto del pilota: - dice Visentini - magari, poiché il numero dei frequentatori della nostra struttura è abbastanza limitato, si riesca a riconoscerlo". Secondo quanto riporta La Stampa, non aveva documenti con sé, ma solo una lettera in inglese, che ha consegnato alle autorità francesi.
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