IMPEGNO PREMIATO

Cile: giocatore spende nove mesi a riciclare lattine per poter acquistare Nintendo Switch

Un ragazzo di Lo Prado ha deciso di riciclare circa mezza tonnellata di lattine di alluminio per potersi permettere la console ibrida e una copia di Zelda: Breath of the Wild

© IGN

Una lezione che la nuova generazione di console ha insegnato ai giocatori è che questi dispositivi sono ben lungi dall'essere economici: specialmente nei paesi in via di sviluppo, come il Sud America, potersi permettere una console all'avanguardia o un gioco appena uscito risulta molto complicato. Tuttavia, pare che un giovane cileno abbia trovato il modo di poter acquistare una Nintendo Switch e aiutare il pianeta allo stesso tempo: riciclando lattine di alluminio.

Benja, un giovane di Lo Prado (comune della provincia di Santiago del Cile), ha raccolto lattine di alluminio nel corso di nove mesi, tenendo traccia di quanto accumulato, riciclato e guadagnato in un registro dettagliato con l'aiuto di sua sorella, che ha documentato l'intero periodo sul suo profilo Instagram. I due fratelli hanno dunque raccolto tutto il materiale e lo hanno portato in un vicino centro di riciclaggio, per una stima totale di 495,13 kg di lattine, quasi mezza tonnellata.

I prezzi delle console nei paesi sudamericani notoriamente alti hanno reso ancora più impressionante l'impegno di Benja nel raggiungere il suo obiettivo, dato che il prezzo medio di una Nintendo Switch in Cile può raggiungere i 307.868 pesos (circa 397 dollari).

La determinazione del ragazzo e di sua sorella è stata tuttavia premiata, come testimoniano le immagini social di Benja, il quale mostra orgogliosamente la sua Switch insieme a una copia di The Legend of Zelda: Breath of the Wild. Un piccolo passo compiuto per rendere il pianeta più pulito e uno un po' più grande che ha reso felice un giocatore appassionato.