Il mondo del cinema è in lutto per la scomparsa di Paul Herman. L'attore, noto per aver recitato ne "I Soprano" e in molte altre note pellicole, tra cui anche "The Irishman" di Martin Scorsese, è morto proprio nel giorno del suo 76esimo compleanno. A darne la notizia è stato l'amico e collega Michael Imperioli con un post su Instagram: "Paulie era un bravo ragazzo. Un narratore di prima classe e un attore bravissimo...".
Non sono ancora note le cause della sua scomparsa.
Nei tanti film, che ha interpretato Herman viene ricordato anche per le sue caratteristiche fisiche, il corpo esile e il volto scavato. Il suo ruolo più famoso è sicuramente quello di "Beansie" Gaeta, affiliato dei DiMeo e gambizzato da Richie Aprile durante la stagione 2 de "I Soprano", dove è apparso in cinque episodi dal 2000 al 2007.
L'attore ha però avuto modo di partecipare anche a molti capolavori del genere gangster, con registi come Sergio Leone in "C'era una volta in America", ad esempio e Martin Scorsese in "L'ultima tentazione di Cristo", "Quei bravi ragazzi", "Casinò" e "The Irishman", ultimo film a cui ha lavorato.
Anche Woody Allen l'ha scelto per diverse sue commedie degli anni ottanta e novanta. Herman ha lavorato ne "La Dea dell'amore" ad esempio e in "Pallottole a Broadway".