L'agenzia internazionale per l'energia atomica, Aiea, ha espresso preoccupazione per i lavoratori presso la centrale nucleare di Chernobyl in Ucraina dopo che i militari russi hanno preso la vicina cittadina di Slavutych, dove molti tra i dipendenti della centrale vivono. In particolare il direttore dell'Aiea Rafael Mariano Grossi, si è detto preoccupato per il fatto che i lavoratori possano staccare, rispettare i turni e tornare a casa a Slavutych per riposare. Al momento si sa che l'ultima rotazione risale al 20-21 marzo, quando un gruppo aveva dato il cambio ai colleghi che erano alla centrale dal giorno prima che i militari russi entrassero nell'area dell'impianto.