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Ucraina, le azioni intraprese dall'Ue per l'accoglienza dei profughi

Abbiamo affrontato la questione nel corso di un approfondimento sulle tematiche europee con l'aiuto di Marco Zanni, europarlamentare della Lega, e Cristian Vitrani, operatore tecnico del 118 di Trieste e partecipante alla Conferenza sul futuro dell'Europa

I profughi in fuga dall'Ucraina hanno raggiunto i 3,5 milioni in un mese: è il più grande flusso migratorio in Europa dal secondo dopoguerra. A tal proposito, l'Unione europea intende intensificare gli aiuti umanitari. Aiuti che dovrebbero servire anche a sostenere il sistema di accoglienza. Ne abbiamo parlato con Marco Zanni, europarlamentare della Lega, e Cristian Vitrani, operatore tecnico del 118 di Trieste e partecipante alla Conferenza sul futuro dell'Europa, durante un approfondimento sulle tematiche europee.

Le misure intraprese dall'Ue - In ambito europeo, è stata attuata un direttiva di protezione temporanea per i profughi che prevede 10 miliardi di euro da ripartire tra i Paesi che stanno ospitando gli sfollati. Prima fra tutti la Polonia, che dal 24 febbraio ha registrato un aumento del 17% della popolazione nella capitale Varsavia. Inoltre, il Parlamento europeo ha dato il via libera alla redistribuzione dei finanziamenti regionali e di asilo, ha poi sbloccato i fondi non ancora assegnati della politica di coesione 2014-2020 e stanziato altri 10 miliardi di euro dalle risorse React Eu.

"La prossima settimana, il Parlamento europeo - con una missione ufficiale alla quale parteciperanno tutti i sette gruppi politici - andrà in Moldavia a portare assistenza diretta", sottolinea Zanni. "Ora dobbiamo gestire un'emergenza che coinvolgerà tutti. Nel medio lungo periodo ci sarà da rivedere l'impianto del regolamento di Dublino per far sì che non si debba sempre gestire un'emergenza con strumenti non consoni", aggiunge l'europarlamentare.

"Io lavoro in zone di confine e nei giorni scorsi sono arrivate molte persone dall'Ucraina, soprattutto anziani e bambini. La situazione è preoccupante anche perché purtroppo, secondo me, siamo solo all'inizio", spiega invece Vitrani.

Conferenza sul futuro dell'Europa - Il tema della migrazione viene affrontato anche nell'ambito della Conferenza sul futuro dell'Europa, che proprio in queste ore è riunita in plenaria a Strasburgo.