I carabinieri di Catania hanno sequestrato beni per oltre 2,5 milioni di euro a Giovanni Comis, ritenuto esponente di spicco del gruppo del rione Picanello della famiglia Santapaola-Ercolano di Cosa Nostra. Il provvedimento, emesso dal Tribunale su richiesta della Dda, riguarda anche la casa discografica "Q Factor Records sas", intestata a uno dei figli del boss e utilizzata da noti cantanti neomelodici. Sigilli anche 12 unità immobiliari in fase di completamento in una zona centrale di Catania. Comis, già condannato per associazione mafiosa, è detenuto da ottobre.