FOTO24 VIDEO24 2

Varese, uccide i due figli di 13 e 7 anni e si toglie la vita

E' accaduto a Mesenzana. L'uomo, che soffriva da tempo di disturbi psichiatrici, era in fase di separazione dalla moglie

Un 44enne ha ucciso i suoi due figli di 13 e 7 anni e poi si è tolto la vita nella sua abitazione di Mesenzana (Varese). Andrea Rossin era in fase di separazione dalla moglie. La donna mattina doveva andare a riprendere i bambini dal padre, dal quale avevano passato la notte, ed è stata lei a fare la terribile scoperta. Rossin soffriva da tempo di disturbi psichiatrici.

È stata la mamma a scoprire i cadaveri dei suoi due figli, Giada, e Alessio nell'appartamento del suo ormai ex marito. Quest'ultimo avrebbe ucciso i ragazzini a coltellate, prima di suicidarsi.

Varese, padre uccide i due figli e poi si suicida

1 di 7
2 di 7
3 di 7
4 di 7
5 di 7
6 di 7
7 di 7

La donna era andata a prendere i ragazzini in via Pezza e ha dato l'allarme. "Non ho parole, non avevo idea, siamo sconcertati, era da un po' che non ci vedevamo ma lui era felice, sorridente". Sono le parole della cugina di Andrea Rossin. La donna, che vive nel Veronese, non vedeva Rossin da quasi due anni. "Non sapevo che si stessero separando, chissà cosa gli è saltato in testa", ha proseguito, "veniva a trovarci per qualche giorno, poi andava dai parenti di Padova". Il Covid ha però allentato i rapporti. "Da piccolina giocavamo insieme, io andavo spesso da lui, era un uomo solare".

Espandi