Alexey Navalny, leader dell'opposizione russa, è stato dichiarato colpevole di una nuova accusa per appropriazione indebita durante un'udienza nel carcere di Pokrov, dove e' detenuto da circa un anno. Secondo il giudice, "Navalny ha commesso un'appropriazione indebita, cioè il furto di proprietà altrui da parte di un gruppo organizzato". L'oppositore è stato anche dichiarato colpevole di oltraggio alla corte e rischia così altri 13 anni di reclusione.